Un corso di formazione a Potenza degli operatori del CAF UIL in Basilicata per la compilazione e raccolta documentale dei modelli 730/2018 ha dato il via alla Campagna fiscale 730 che vedrà interessati milioni di lavoratori dipendenti e pensionati chiamati alla presentazione della dichiarazione dei redditi.
Anche quest’anno gli sportelli delle oltre 60 sedi del CAF UIL sono pronti a fornire l’assistenza e consulenza qualificata per gli adempimenti fiscali dei contribuenti e lo faranno in modo capillare in tutto il territorio con le strutture presenti.
Il CAF UIL, nell’ottica di un miglioramento qualitativo dei propri servizi, ha attivato uno specifico progetto di formazione per gli operatori impegnati nella campagna 730 al fine di assistere con professionalità i contribuenti che si rivolgeranno ai propri centri per l’elaborazione dei modelli dichiarativi.
La Uil ha sempre rimarcato la centralità dei servizi e la sua complementarietà con le tutele sindacali facendo sì che la politica dei servizi divenisse parte integrante della politica sindacale confederale. Il sistema dei servizi offerti dal sindacato – sottolinea il segretario regionale della Uil Carmine Vaccaro – è una vera e propria supplenza istituzionale nelle attività di enti di assistenza e previdenza e in quelli delle attività fiscali. Un esempio per tutti è dato dai servizi dei Caf Uil e della consulenza di patronato svolta da Ital, in sinergia con le categorie, che ottengono sempre maggiori riscontri. Più efficienza e una maggiore razionalizzazione all’insegna della qualità che ha sempre contraddistinto i servizi della UIL lucana. CAF UIL e ITAL UIL da sempre hanno questo come obiettivo: essere più vicini ai lavoratori e ai cittadini con le nostre assistenze e tutele. Una sfida che la UIL ha deciso di accettare avviando un percorso di adeguamento di strutture ed uffici. Le parole d’ordine sono più efficienza, qualità e omogeneizzazione nei servizi erogati dal CAF UIL e dal Patronato ITAL UIL.
Diverse le novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2018. Al fine di prendere visione correttamente della dichiarazione dei redditi che è stata elaborata dal Fisco, l’Agenzia delle Entrate ha reso noto che è stato approvato un provvedimento che fissa quelle che sono le modalità tecniche di accesso da parte non solo dei contribuenti interessati, in modalità ‘fai da te’, ma anche dagli altri soggetti autorizzati, ovverosia da parte degli intermediari abilitati a partire dai Centri di assistenza fiscale (Caf), e passando per i dottori commercialisti per conto dei loro assistiti.
Dal 16 aprile all’1 maggio del 2018 per la precompilata il contribuente avrà solo la possibilità della presa visione. Solo dal 2 maggio del 2018, infatti, sarà possibile intervenire online sul documento modificandolo e/o integrandolo prima di andarlo poi a trasmettere sempre per via telematica all’Agenzia delle Entrate.
Apr 12