La proposta di legge di iniziativa del consigliere Piero Lacorazza (Pd) che modifica la Legge regionale 11 agosto 2015, n.27 “Disposizioni in materia di patrimonio culturale finalizzate alla valorizzazione, gestione e fruizione dei beni materiali ed immateriali della Regione Basilicata” ha ottenuto, oggi, il via libera dalla quarta Commissione consiliare presieduta da Vito Giuzio (Pd). L’organismo consiliare ha espresso parere favorevole all’unanimità dei presenti.
Con il progetto normativo si istituisce il Parco regionale della Musica prevedendo che “entro 60 giorni dall’approvazione della legge la Giunta regionale promuove un concorso di idee” e che “entro 60 giorni dalla definizione del soggetto vincitore del concorso di idee, la Giunta regionale approva il disegno di legge di disciplina del Parco regionale della Musica”.
Il consigliere Lacorazza prima del voto ha dedicato la proposta di legge “a due straordinari artisti lucani recentemente scomparsi: Antonio Infantino e Pino Mango”.
Successivamente il consigliere Mollica, nel ricordare che qualche anno fa, in occasione del 400esimo della morte di Carlo Gesualdo da Venosa, noto madrigalista lucano, la Regione Basilicata ha sostenuto le manifestazioni dell’anno “Gesualdiano” con circa 250 mila euro, ha chiesto al presidente Giuzio di programmare l’audizionedei soggetti interessati per conoscere la rendicontazione delle spese.
All’attenzione dell’organismo consiliare, poi, la proposta di legge del consigliere Romaniello “Nuove norme per l’istituzione del Difensore civico regionale e garante dei diritti della persona”.
Il presidente Giuzio, rilevando che in materia di difesa civica sono state presentate altre proposte di legge da parte del consigliere Mollica e del consigliere Benedetto e accogliendo l’annuncio di una pdl a firma del consigliere Napoli sul difensore civico per i portatori di handicap, ha proposto di rinviare l’esame della materia ad una prossima riunione.
Erano presenti ai lavori oltre al presidente Giuzio, i consiglieri Napoli, Mollica, Romaniello, Lacorazza, Galante, Soranno e Benedetto.