Chiuse le iscrizioni, il progetto è entrato nel vivo. Dopo una serie di incontri nei Comuni interessati sui temi del progetto, tra pochi giorni al via la seconda fase. Dal 20 al 22 Aprile 42 tra giovani e decisori politici si incontreranno a Grassano, nel materano, per mettere sul tavolo diverse, importanti e delicate tematiche. Giovani resistenti, che hanno deciso di investire le proprie forze in Basilicata o si trovano nel grande dubbio di restare o andare via. L’idea di “Stay 2” voluta dall’Associazione B-Link, in collaborazione con l’Associazione Vox Populi di Grassano, nasce dalla volontà di attivare percorsi di dialogo con i giovani per promuovere la partecipazione attiva dei ragazzi, il loro coinvolgimento alla vita politica e stimolare processi di condivisione, ma dall’altra parte sollecitare i decisori politici ad attivare procedure di ascolto delle istanze giovanili e a mettere in campo politiche attive per promuovere l’impegno e la partecipazione, favorire l’occupabilità e gestire i processi migratori. L’ obiettivo dei tre giorni è quindi quello di lavorare ad una prima fase, per progettare diverse proposte per poi portarle nelle rispettive comunità, mettere in pratica quanto fuoriuscito dalle sessioni di lavoro a Grassano e poi rincontrarsi e valutare i risultati raggiunti. I lavori inizieranno venerdi 20 aprile dalle ore 9 nel Palazzo Materi, palazzo nel centro storico del paese per poi terminare Domenica 22 aprile con una incontro pubblico in programma alle ore 17:00 presso l’Auditorium della Pace sempre a Grassano dove sarà illustrato il lavoro svolto nella tre giorni di attività. Gli organizzatori si ritengono soddisfatti per il gran numero di adesioni pervenuto da ogni parte della Basilicata, segno che c’è una grande voglia di mettersi in gioco per i giovani lucani.