“Sicurezza e legalità sono due valori imprescindibili che vanno tutelati e che sono la vera spinta verso un’economia sana che offrono i nostri paesi del Metapontino. L’Ugl è stata sempre a sostegno della solidarietà, schierata contro ogni forma di criminalità, impegnata nella diffusione della legalità, con la radicata consapevolezza dei diritti e doveri, applicati non solo al mondo del lavoro”.
Lo sostiene il segretario provinciale dell’Ugl Matera, Pino Giordano per il quale, “sugli episodi di criminalità diffusi a Matera e provincia, poco concreto è l’impegno delle istituzioni”.
A parere del segretario Ugl, per combattere la piaga della criminalità, ”non esitiamo nel denunciare ennesimi disinteressamenti della politica nei confronti dei cittadini lucani. La politica conosce bene – continua Giordano – cosa di grave è avvenuto nel Metapontino nei pochi anni passati e cosa continua a consumarsi: l’incendio al magazzino di Asso Fruit dopo quello di qualche giorno fa alla struttura di Apofruit, sempre a Scanzano Jonico, pone nuovi interrogativi mettendo a rischio oggi chi seriamente lavora, aziende, dipendenti, famiglie. L’accaduto deve imporre alle istituzioni un impegno massiccio, anche a sostegno di tutti gli uomini che operano per la difesa dei cittadini lucani, (Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, etc.), talvolta sotto organico a cui l’Ugl esprime tutta la stima e il ringraziamento. Questo significa che la Regione Basilicata deve smetterla di nascondersi dietro un negazionismo tout court: và attuata una strategia concreta e immediata per dare sostegno reale a tutte le forze dell’ordine di questa provincia, in modo che possano continuare nell’eccellente lavoro che hanno compiuto sinora. Se le aziende decidessero di chiudere battenti, altro che crisi economica: significherebbe che ditte, piccole medie e grandi, licenzierebbero migliaia di dipendenti che si troverebbero senza un lavoro. Allora, ora e sempre, la battaglia per la legalità deve proseguire incessantemente in tutte le sedi istituzionali affinché il diritto alla vita, al lavoro ed alla famiglia sia garantito, difeso e non limitato alle solite e lusinghiere ‘promesse da lupo’. Il tessuto sociale e il territorio Metapontino, sono perennemente in difficoltà. Se accanto ai disagi derivanti dalla mancanza di lavoro si sommano anche gli attentati, diventa naturale che la preoccupazione per la salute del territorio aumenta a dismisura. Per questo – conclude Giordano – chiediamo un impegno reale a tutte le forze politiche: in campo necessitano iniziative certe che possano mettere le forze dell’ordine nella condizione di svolgere il loro operato con più serenità, risorse e mezzi adeguati”.