Carabinieri hanno notificato a tre romeni di età compresa fra 29 e 20 anni il divieto di dimora ad Acerenza e il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dai componenti di una famiglia di loro connazionali che avevano perseguitato. I tre romeni sono ritenuti responsabili di atti persecutori a partire dallo scorso mese di ottobre. La famiglia romena ha subito “reiterate minacce, anche telefoniche”.