Fondo di rotazione a favore delle Pmi per il sostegno alle imprese e per gli investimenti in ricerca: la Giunta ha approvato oggi, su proposta dell’assessore alle attività produttive, Politiche dell’Impresa e Innovazione tecnologica, Erminio Restaino, il Protocollo di Intesa tra la Regione Basilicata e la Cassa Depositi e Prestiti. L’esecutivo ha demandato al presidente della Regione, Vito De Filippo, la sottoscrizione del provvedimento.
L’ammontare delle risorse finanziarie del Fondo di Rotazione rese disponibili per la Regione Basilicata in applicazione della legge 296/2006 (Finanziaria per il 2007) e del Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze e del Ministro dello Sviluppo economico del 1° aprile 2011 che detta i criteri di indirizzo per l’attuazione, a livello regionale, del Fondo di Rotazione, risulta pari a 24,5 milioni di euro.
“La Regione Basilicata, tra le prime in Italia, – commenta l’assessore Restaino – sottoscriverà il Protocollo d’intesa con la Cassa Depositi e Prestiti per l’attivazione del Fondo. Si tratta di un intervento molto importante a favore del settore produttivo lucano delle piccole e medie imprese. La finalità del Fondo di Rotazione è infatti quella di ridurre il costo del denaro. Con l’attivazione di questo strumento finanziario, sarà possibile praticare una consistente riduzione dei tassi di interesse rispetto a quelli ordinari, molto alti in questo periodo per le note ragioni legate alla difficilissima situazione economica internazionale che si ripercuote con maggiore forza, a causa del debito pubblico, sull’Italia e sulle regioni più deboli del Mezzogiorno”. In sostanza la Regione concederà un finanziamento alle imprese a tasso agevolato (50% dell’importo richiesto) in pool con la banca scelta dalla stessa impresa che assicurerà l’altro 50 per cento. Per gli investimenti in ricerca la quota la quota di partecipazione della Regione può arrivare all’80%, conseguentemente quella della banca si ridurrebbe al 20%.
Il Protocollo d’intesa tra Regione e Cassa Depositi e Prestiti, in particolare, definisce le caratteristiche degli interventi di agevolazione che la Regione Basilicata intende attivare: soggetti beneficiari, spese per investimenti e per ricerca ammissibili e misura dell’ agevolazione; definizione delle caratteristiche del finanziamento agevolato: rimborso, ammortamento, durata, garanzie e quota di copertura del finanziamento; individuazione delle procedure per l’istruttoria e la valutazione dei programmi di investimento e di ricerca: valutazione di ammissibilità, sostenibilità economico-finanziaria e valutazione del merito di credito del soggetto beneficiario; definizione delle modalità di concessione delle agevolazioni e di gestione dei progetti ammessi; definizione di un atto convenzionale tra la Regione Basilicata e Cassa Depositi e Prestiti.
Nov 29