Bruno Di Ciaccio ha pubblicato il libro “ La cucina al tempo dei Borboni”. Il libro esamina le origini della cucina moderna, meridionale in particolare; si tratta di un lavoro in cui le abitudini alimentari sono collegate con la storia, con la cultura, con le tradizioni, con i momenti di vita quotidiana e sono viste come un fondamentale parametro misuratore dell’ evolversi della storia di un popolo;
Sono descritte ricette e tradizioni dell’epoca, con significativa presenza di quelle della Basilicata e del materano.
“ l’approccio scelto è quello di un saggio storico, raccontato però con un piglio che somiglia a quello della scrittura di un romanzo , o di una biografia” (Repubblica.it).
Il libro meriterebbe di avere adeguate forme di visibilità ed una sistemazione di rilievo nel patrimonio storico-culturale meridionale; la scrittura, asciutta e coinvolgente, e l’impaginazione grafica, semplice ma efficace, garantiscono spunti di piacevole lettura anche a coloro che non sono appassionati di cucina. Il testo, di sicura attualità, potrebbe fungere benissimo da filo conduttore per manifestazioni ed eventi correlati con l’evolversi della storia delle tradizioni, culinarie e non, del nostro territorio.
La presentazione ufficiale è avvenuta alla Casina Pompeiana a Napoli alla presenza di autorità politiche e civili; è stata poi presentata a Palermo nella splendida location di Villa Boscogrande, dove furono girate le principali scene del film ‘Il Gattopardo’. Il libro è stato per almeno 10 giorni in prima pagina di Repubblica.it-Salute, è stato presentato nella rubrica Eat Parade di Rai 2 ed è stato per alcuni periodi ai primissimi posti nelle classifiche di vendita sulle principali piattaformi online.