Sono i nuovi “magnifici sette” che si preparano al passaggio ad un nuovo modello di gestione del ciclo dei rifiuti, condizione necessaria alla tariffazione e puntuale di ogni conferimento. Questa “rivoluzione” riguarderà le circa 70 mila utenze private e commerciali distribuite sui 7 Comuni dell’ARO BA4: Gravina in Puglia (43.775 ab.), Altamura (70.539 ab.), Toritto (8.475 ab.), Santeramo in Colle (26.734 ab.), Grumo Appula (12.709 ab.), Poggiorsini (1.450 ab.) e Cassano delle Murge (14.740 ab.). Quest’ultimo con uno step d’avvio leggermente posticipato rispetto agli altri Comuni. Nel loro territorio la raccolta differenziata e porta a porta partirà da Giugno, misurando i conferimenti dei singoli utenti, monitorando tutto il processo di conferimento, grazie all’informatizzazione dei centri comunali di raccolta. Il servizio metterà anche a disposizione l’App gratuita con cui i cittadini saranno sempre informati su ogni aspetto del processo e potranno interagire costantemente con il gestore.
Cresce così in Puglia il numero dei Comuni “ricicloni” e di quelli che adottano buone pratiche, che in molti casi diventando modelli di successo in Italia e all’estero. Protagonista di questo processo anche su ARO BA4è il nuovo sistema web based “Innovambiente”, realizzato dall’azienda informatica materana “Innova”. Una suite ormai adottata da diversi Comuni italiani, in fase di sperimentazione in Bulgaria e con un bacino complessivo di 1 milione di abitanti. A sceglierla anche in questi 7 comuni dell’hinterland barese è stata la“TeknoService srl”, che gestisce diverse decine di comuni in Italia e, in questo caso, è capofila di una cordata che include altre due aziende pugliesi: “ASV spa” e “Raccolio srl”.
“Negli ultimi due anni il gap tra regioni del sud e del nord del Paese sta diminuendo sensibilmente. Faccio l’esempio della provincia di Bari. Su 1.200.000 abitanti complessivi, 325.000 solo nel capoluogo, il nostro sistema, con l’attivazione della commessa ARO BA4, sarà utilizzato su 21 comuni che raggiungono un totale di oltre 400 mila abitanti – spiega Andrea Di Pasquale Ad di “Innova” – Comuni e enti gestione stanno implementando e aggiornando la gestione del ciclo dei rifiuti in tutta Italia, con le migliori tecnologie. Siamo lieti che la TeknoService ci abbia scelto come partner tecnologico affidandoci da subito oltre che la gestione dell’intero appalto ARO BA4 anche il monitoraggio GPS di tutta la loro flotta dislocata su tutto il territorio nazionale: 800 veicoli. Per tutti l’obiettivo è tagliare il traguardo della tariffazione puntuale, pagare per ciò che realmente si conferisce. Per noi è quello di aumentare il nostro posizionamento nel mercato interno con l’acquisizione di clienti come TeknoService impegnati su cantieri in tutta Italia”.