Concertone di primo maggio “Made in Matera” con tanta musica live offerta dal cantautore Ciniero e dai gruppi Fall Out, Led purple, Mama Duo, Patchanka Soledada, Ray Charles Genius Band, Tico Band, Traamm e la partecipazione straordinaria di Indigo Face, una band “alternative rock” che dopo aver aperto il concerto dell’1 maggio in piazza San Giovanni a Roma ha raggiunto in macchina la città dei Sassi per offrire al pubblico cinque brani del suo repertorio, Insane, The Seed, Can we make it?, Come close, Animal e The Darkest Night e la cover in una versione decisamente originale di Everybody dei Back Street Boys. Quello del concertone di Roma è stato un passaggio televisivo importante per Indigo Face, ottenuto grazie alla vittoria del contest 1MEurope 2018, un successo meritatissimo per una band emergente composta da ragazzi provenienti da Italia, Francia e Svizzera che si sono conosciuti all’Università di Londra e che proprio nella capitale del Regno Unito hanno deciso di cominciare questa interessante avventura musicale. Ne fanno parte Ray Tognola, svizzero di Locarno al basso, Andrea Rapisarda da Catania alla batteria, la cantante Maria Chiara Terragin, vicentina di Thiene e il francese Maxime Obadia alla chitarra e alle tastiere. L’evento, condotto dai materani Sergio Palomba e Saverio Pepe, ha previsto anche un momento divertente con la presenza sul palco dell’attore e regista Antonio Andrisani, che ha presentato l’ultimo video diffuso on line de “La famiglia 2019” che ha coinvolto la “moglie” Mariella Braia, suo “figlio” Paolo Grilli e suo “cugino” Joseph Paradise, vera sorpresa della serata per la gioia del pubblico presente in piazza. Reduce dalla partecipazione alla Corrida su Rai Uno, Joseph Paradise ha improvvisato una versione personalizzata di “A Chi” dedicata al tema del lavoro.
Con l’impegno dei sindacati Cgil, Cisl e Uil, il coordinamento delle 31 Associazioni datoriali, degli studenti, culturali, ambientali e del volontariato, sportive e di quartiere, che aevano già promosso la manifestazione “La Marcia per la cultura e il lavoro e con la collaborazione della Fondazione Matera–Basilicata 2019 e Confapi Matera, anche la città dei Sassi ha celebrato in grande stile il Primo Maggio, festa dei lavoratori.
Sul palco per un breve intervento il segretario generale di Cgil Matera, Eustachio Nicoletti e due rappresentanti di Cisl e Uil, Giuseppe Bollettino e Michele Paolicelli e il presidente della Consulta provinciale degli Studenti, Francesco Contini. Gli immigrati sono stati rappresentati sul palco dal senegalese Ibrahima Bramè, già coinvolto nel progetto “Sanremo Italiani” e pronto ad interpretare il successo sanremese di Moro ed Ermal Meta “Non ci avete fatto niente” con Maria Duni, infermiera impiegata in uno dei centri Cara gestiti da Auxilium, a Ferrandina.
Con il concerto del primo maggio gli organizzatori hanno posto nuovamente l’attenzione sull’importanza strategica della Cultura come motore per lo sviluppo del territorio materano, lucano e murgiano e ricercare strategie per continuare l’azione sui contenuti legati al futuro della Capitale europea della cultura 2019. Tanto perché la condizione complessiva in cui la città di Matera e tutta la Basilicata, alla vigilia all’importante e prestigioso appuntamento di Matera Capitale europea della cultura 2019, continua a denotare una progressiva ed inesorabile inadeguatezza in grado di costruire e rilanciare lo sviluppo socio–economico di Matera e della Basilicata che presentavano percentuali negative strutturali e rilevanti di reddito medio, disoccupazione, povertà, spopolamento ed emigrazione intellettuale.
E’ stata un’occasione per incalzare le istituzioni sulla partecipazione e trasparenza dei processi relativi all’appuntamento del 2019, ma soprattutto a quelli di rigenerazione, di riconversione produttiva, di miglioramento dell’immagine turistica, di sviluppo urbano attraverso la corretta manutenzione e tutela del territorie e per annunciare una iniziativa pubblica che costringano le istituzioni ad aprire un confronto reale e costante della città sulla programmazione strategica e pianificazione degli interventi per contribuire a strutturare un “disegno” di futuro, ed un processo di sviluppo di lungo periodo.
Il Primo Maggio 2018 in Basilicata si è aperto in mattinata nel Comune di San Costantino Albanese con un corteo per evidenziare le problematiche socio–economiche delle aree interne del territorio lucano e sulla sicurezza sul lavoro.
Un’altra iniziativa si è svolta in mattinata a Irsina con un corteo animato da una banda musicale che è partito presso il Municipio per concludersi con un comizio in Piazza XXV Luglio;
Nel tardo pomeriggio un altro corteo è partito a Montescaglioso dalla Camera del Lavoro in Corso Repubblica e dopo la deposizione della corona alla Statua del Lavoratore in viale Belvedere si è concluso con un comizio in Piazza Cavalieri di Vittorio Veneto; A seguire il tradizionale evento del Palo della Cuccagna e il Concerto del Gruppo Ragnatela Folk Band.
Michele Capolupo
La fotogallery del concertone del Primo Maggio 2018 a Matera (foto www.SassiLive.it)