Circa tre mesi fa, durante il corso di italiano tenuto dall’Associazione Tolbà, alcuni ragazzi hanno manifestato il desiderio e la necessità di rendersi utili attraverso attività di volontariato esprimendo l’intenzione di pulire le strade ed i quartieri della città in cui vivono da ormai due anni.
Si tratta di Imonina Godwin, Stanley Obasay e Derbie Teshoma residenti presso il centro di prima accoglienza “Il chiostro delle Cererie”, i quali non hanno un impiego ma vogliono rendersi utili partecipando attivamente alla vita della città.
Tolbà ha comunicato tale intenzione agli uffici preposti del Comune di Matera trovando disponibilità e sostegno da parte dell’Amministrazione Comunale, nonostante i tempi burocratici per la strutturazione di tale iniziativa siano lunghi. A partire dal mese di marzo 2018, i ragazzi hanno iniziato a prendersi cura di alcuni spazi comuni della città. Il punto di partenza è stato via Gattini, dove è situata la Questura in quanto è un luogo a loro familiare; hanno continuato occupandosi di via Cererie, via Rosselli, la Stazione Centrale e le zone limitrofe.
Si sono dotati degli attrezzi minimi necessari per lo svolgimento dell’attività e nei giorni del martedì e del giovedì, dalle ore 08:00 alle ore 12:00, ripuliscono le strade che secondo loro ne hanno maggiore bisogno.
Tolbà ritiene che tali azioni vadano valorizzate e riconosciute poiché sono esempi reali di cittadinanza attiva e partecipazione alla vita collettiva senza distinzione italiani e stranieri e ci allontanano dai luoghi comuni creati anche attraverso i media e ci portano a riflettere sulla cura che tutti dovremmo avere della città di Matera.
Mag 04
bravi!