L’associazione culturale Energheia guarda con molta preoccupazione al progetto di riqualificazione di Via Lanera che prevede l’abbattimento di 86 pini e partecipa alle proteste del presidio di cittadini e associazioni che da giorni contrastano il progetto. Non si può distruggere un paesaggio storico per fare una rotatoria stradale e senza consultare la città secondo vecchie logiche. L’associazione chiede la revisione del progetto al fine di salvaguardare il verde pubblico e il futuro delle giovani generazioni.
Le associazioni materane “Collettivo Donne Matera” e “RiSvolta” sostengono unitamente le azioni di resistenza del presidio di Lanera contro il progetto di riqualificazione urbanistica dell’area che prevede, tra l’altro, l’abbattimento di 86 pini.
Le associazioni chiedono il coinvolgimento attivo dei cittadini alle scelte urbanistiche e non solo della città, come modello di partecipazione attiva che Matera deve assumere.
“Il diritto di cittadinanza si legge nella nota – deve essere esercitato attraverso forme di democrazia partecipata pertanto chiediamo che l’Amministrazione si assuma l’impegno di praticarla nel rispetto di tutta la comunità materana”.