Lo scorso giovedì 3 maggio l’Agenzia Regionale per l’Ambiente del Friuli Venezia Giulia ha ospitato nella sede di Palmanova (UD) una delegazione dell’ARPA Basilicata per un workshop formativo rivolto al suo personale direttivo e apicale.
Il workshop, rientrante nel “Percorso di accompagnamento al ruolo manageriale”, è finalizzato a presentare la realtà della regione Basilicata soggetta a forti pressioni ambientali e sociali in un contesto di particolare delicatezza e ricco di valori naturalistici oltre alle azioni di monitoraggio, controllo e bonifica attuate dall’Ente pubblico, in particolare quelle messe in atto da Arpa Basilicata.
L’intervento del Direttore Generale dell’Arpab, dott. Edmondo Iannicelli, è stato puntuale e molto apprezzato dal Direttore Generale dell’ARPA FVG, dott.Luca Marchesi, in quanto ha ben rappresentato il tessuto sociale ed economico della regione evidenziandone le criticità dal punto di vista ambientale, dovute alla presenza di importanti insediamenti produttivi, con particolare riferimento a quelli dell’estrazione di idrocarburi.
Il Direttore Marchesi, nel dibattito che si è sviluppato a margine del workshop, ha valutato positivamente il contributo che il direttore Iannicelli ha fornito agli operatori del Friuli Venezia Giulia “nel dare una visione della complessa realtà ambientale italiana ma che è di stimolo a superare anche le problematicità che si presentano nella loro regione”.
Il dott. Iannicelli ha proseguito presentando il “Piano Industriale” di Arpa Basilicata, “che offre interessanti spunti di approfondimento per l’innovativo approccio multidisciplinare in una logica di “rete nazionale” delle Agenzie per l’ambiente”.
“Sono già numerose, infatti, le collaborazioni attivate dall’Arpa Basilicata, ha ricordato, sia con le altre Agenzie per l’ambiente territoriali (tra cui la stessa Arpa FVG) sia con gli Enti di ricerca nazionali come l’Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale e l’Istituto Superiore di Sanità.”
“Tali azioni, ha concluso il Direttore Generale dell’ARPAB, consentono di produrre innovazione nel controllo dell’ambiente sfruttando le sinergie che si vengono a creare oltre a mutuare le migliori pratiche”.
