Inaugurata in serata nello studio Arti Visive in via delle Beccherie a Matera la mostra fotografica “Si sta come d’autunno le foglie in città” del fotografo materano Michele Morelli. La mostra resterà aperta sino al 21 maggio 2018 tutti i giorni dalle ore 18 alle ore 21.
Le foglie cadute sono vite compiute, sono storie già scritte. Storie comuni, se si vuole, ma nello stesso tempo uniche, mai identiche o banali. Ogni foglia ha la sua forma, perfetta o irregolare, ogni foglia ha il suo tono di colore, nitido o sfumato, cangiante o netto, forte o delicato.
Ognuna ha vissuto e vive il tempo che le spetta, ciascuna assolve ad un preciso compito.
Le foglie, per alcuni, sono protagoniste effimere di un’epica silenziosa, per altri, a partire già da Omero, sono metafore perfette dell’umana esistenza.
Sono queste solo alcune delle riflessioni che scaturiscono dalla visione delle foto di Michele Morelli raccolte in questa mostra dal titolo “Si sta come d’autunno le foglie in città”.
Attraverso l’uso di un linguaggio espressivo diretto e immediato, fatto di immagini semplici solo in apparenza ma in realtà ricercate, complesse e mai improvvisate o casuali che partono sempre e comunque da un’idea progettuale, di “costruzione” della visione secondo una precisa impostazione ed un vero e proprio “metodo di lavoro” che ne caratterizzano da sempre la personale cifra stilistica ed artistica, l’autore riesce nell’intento di avvicinare la sensibilità dell’osservatore alla propria, di condurre l’osservatore in prossimità del proprio mondo interiore.
Le fotografie esposte producono, in chi guarda, l’effetto di “rallentare” il tempo, premessa necessaria per chi voglia soffermarsi ad ascoltare con attenzione la “voce” delle foglie, a decifrare i messaggi che portano con sé e che rimandano inevitabilmente a tematiche esistenziali e di senso se è vero, come scriveva Tonino Guerra, che “vivere è un respiro che sta chiuso anche in una foglia”.
La fotogallery dell’inaugurazione della mostra di Michele Morelli