Si è svolto nella Sala A del Consiglio regionale, il 2° Congresso Provinciale autoferrotranvieri di Potenza. Presieduto dai segretari regionale Giovanni Tancredi e congressuale, Rocco Brienza, dopo un ampio confronto incentrato soprattutto sui progetti e le sfide future del Sindacato, l’Assemblea è passata alla votazione che per alzata di mano, elegge all’unanimità come Segretario Provinciale Donato Cappiello, dipendente delle Autolinee Liscio S.r.l. di Potenza il quale potrà contare sulla collaborazione dei colleghi che costituiscono il direttivo: Benedetto Donato, Carrieri Amleto Davide, Crispino Giuseppe e Pirolo Mario, mentre Maiorino Davide, Prota Michele, Sabia Rocco e Silvano Rocchino oltre al direttivo entrano anche a far parte della Segreteria.
“L’Ugl è un Sindacato diverso rispetto alle altre Organizzazioni Confederali”, ha esordito a margine della sua elezione, “occorre costruire una squadra di lavoro partendo dal basso, ponendo prioritariamente l’interesse dei lavoratori che rappresenta, riconquistando la loro fiducia. Richiameremo i lavoratori a non rimanere alla finestra a guardare, ma ad interessarsi in prima persona, non dando più deleghe in bianco a nessuno. Bisogna ripartire dalle persone che operano a stretto contatto con la Segreteria, così potremmo ottenere ottimi risultati”. E ancora, “la presenza dell’Ugl in settori strategici autoferrotranvieri sono un trampolino per le sfide che ci attendono. Solo attraverso le esperienze passate, e consolidate, è possibile costruire il futuro. In maniera onesta e piena libertà. Contrastare l’attacco al salario e alla salvaguardia dei posti di lavoro da parte dei poteri forti”, ha concluso il neo-segretario, “è e sarà il nostro volano”. La relazione tocca anche la delicata situazione che stanno vivendo i lavoratori di alcune aziende che da diverso tempo non percepiscono più il salario con cadenza mensile, come previsto dal Ccnl e accordi di secondo livello, l’innegabilità che da diversi anni il trasporto pubblico locale, compreso quello urbano, versa nel caos più totale, dovuto non solo alla mancata puntualità dei trasferimenti economici da parte della Regione al Co.Tra.B. che ne gestisce i servizi, ma anche al modello di gestione che non ha funzionato perciò non riproponibile. Infine il Segretario auspica che la Regione Basilicata dia una proroga breve al Consorzio (Max 6 mesi), azzeri in tempi brevi le debitorie con quest’ultimo, dato che alcune aziende sono a un passo dal fallimento, attivi un tavolo tecnico con le parti sociali. “Cosi – conclude – davvero potrebbe cambiare il sistema nell’interesse degli utenti, dei lavoratori e delle aziende”. Sulla stessa lunghezza, il segretario regionale Giovanni Tancredi: “per continuare il nostro lavoro è indispensabile aumentare gli sforzi di noi tutti. Ognuno dovrà fare la propria parte, il coinvolgimento e il confronto, rappresentano la linfa vitale del Sindacato. La chiave che ci permette di continuare a combattere, sempre in difesa della Categoria degli Autoferrotranvieri. Che, nonostante la nostra azione, attenta e lungimirante, ha subito un feroce attacco, al punto da creare gravi ingiustizie da parte della politica. Alla stessa maniera, è nostra intenzione pungolare le Istituzioni, sino allo sfinimento, affinché si realizzi quella cabina di regia propedeutica per smuovere e rendere attivo il Co.Tra.B., agognato quanto indispensabile”. “In questo nuovo percorso”, prosegue Tancredi, “è importante aiutare le nuove generazioni, attraverso l’informazione e la formazione. Un ringraziamento particolare và al segretario uscente , Giuseppe Antonino Giorgi, il quale ha saputo costruire una squadra di giovani quadri sindacali preparati, capaci e padroni della materia con i nostri strumenti che hanno rafforzato tale processo, nella concezione di essere sindacalisti di se stessi. Da subito metteremo in campo iniziative sul settore poiché siamo stufi e stanchi di sentire proclami dalla politica. Il nostro augurio è che – conclude il sindacalista – in questo scorcio di fine legislatura, chi ha governato la Regione per 5 anni guardi con attenzione ed impegno al settore del trasporto pubblico locale in Basilicata per assicurare certezze alle imprese concessionarie, condizioni di salvaguardia e diritti ai lavoratori, servizi con standard di qualità agli utenti, cose che fino ad oggi sono mancate”.