“Venerdì 11 maggio, presso la sala consiliare del Comune di Policoro si è tenuto un importante incontro dal titolo ‘Obiettivo terra:il ruolo e l’impegno della società civile nei confronti dell’Agenda 2030”, organizzato dalla FIDAPA-BPWItaly di Policoro. E’ quanto ha riferito il Garante regionale dell’infanzia e dell’adolescenza, Vincenzo Giuliano.
“Numerosi sono stati gli spunti di riflessione – ha commentato Giuliano – in merito a temi così importantiquali la lotta alla povertà, alle disuguaglianze. Il programma d’azione ‘Agenda 2030’ ha come obiettivo lo sviluppo sostenibile delle persone e del nostro Pianeta e prevede una serie di ‘target’ o traguardi da raggiungere entro il 2030. Obiettivi comuni su un insieme di questioni rilevantiper lo sviluppo: l’eliminazione della fame e il contrasto al cambiamento climatico. Obiettivi che riguardano tutti i Paesi e tutti gli individui e nessuno deve essere lasciato indietro lungo il cammino necessario per portare il mondo sulla strada della sostenibilità”.
Durante la manifestazione, dopo aver elencati i Goal (obiettivi) dell’Agenda 2030, approvata dalle Nazioni Unite nel settembre 2015,la presidente della Fidapa, Maria Carmela Stigliano, ha consegnato i riconoscimenti ai vari rappresentanti del mondo istituzionale e religioso per essersi spesi nelle loro funzioni a favore delle persone e delle comunità: dal vescovo di Tursi-Lagonegro, Vincenzo Orofino, al presidente dell’Ordine dei farmacisti di Matera,Pasquale Imperatore, alla Rettrice dell’Università di Basilicata, Aurelia Sole, alla consigliera di Parità, Ivana Pipponzi, alla dirigente sistemi turistici e culturali Regione Basilicata, Patrizia Minardi, alla componente nazionale di Confartigianato, Rosa Gentile, al capitano della Compagnia dei Carabinieri di Policoro, Chiara Crupi, al Garante per l’infanzia di Basilicata, Vincenzo Giuliano, ed infine, al presidente di Matera Basilicata 2019 Salvatore Adduce.
“Sono contento di questo riconoscimento, – ha detto il Garante – che intendo condividere con le famiglie tutte, le associazioni e le istituzioni, per avermi sostenuto nel costruire unafitta rete di relazioni tra ragazzi, famiglie, operatori sociali, del volontariato e dell’associazionismo che si rileva particolarmente ricca, vivace, efficiente. E con pari compiacimento – ha proseguito – si può osservare un sempre più consapevole intensificarsi del dialogo tra il complesso mondo dei minori e il sistema territoriale delle istituzioni pubbliche: Comuni, Province, Asp, Istituzioni scolastiche; in particolare, – conclude – è venuta sempre più migliorando la comunicazione con il Governo regionale, la cui attenzione verso le richieste provenienti dalla società civile ha trovato espressione in una serie di provvedimenti che, nel periodo considerato, hanno avuto riscontri di notevole rilevanza”.
Mag 15