In occasione della chiusura del corso di formazione “Acquisizione di competenze nella manutenzione edile”, si sono recati, nella mattinata di lunedì 12 dicembre, presso la casa circondariale di Matera, il Presidente dell’Ageforma Nicola Trombetta, il consigliere Cda Giuseppe Digilio e l’Assessore provinciale alla Formazione Salvatore Auletta. L’attività corsuale, destinata a 13 beneficiari per un monte ore pari a 300, fa parte delle attività preventivate nell’Asse Inclusione sociale. «Si tratta di percorsi finalizzati ad offrire strumenti di integrazione sociale oltre che chance di riconversione lavorativa e per la cui realizzazione ringraziamo la collaborazione riscontrata nella dirigenza della struttura detentiva; i soggetti beneficiari di simili azioni, data la condizione di limitazione della libertà che vivono – ha spiegato il Presidente Ageforma Nicola Trombetta –, vengono difatti interessati da un percorso che ha funzione riabilitative, in primo luogo nella qualità delle relazioni che si è in grado di strutturare tramite la proposta di impiego in simili attività, alle quali, diversamente, questa tipologia di utenza non avrebbe potuto avere accesso. Si va così a riempire di contenuti il dettame costituzionale – ha proseguito Trombetta – laddove viene prescritto che la detenzione abbia una funzione riabilitativa finale». Parole di plauso nei confronti di quanto portato a termine da parte dei corsisti, oltre che di apprezzamento per l’azione sinergica realizzata con la struttura carceraria, sono state espresse dall’Assessore provinciale Auletta, che ha rimarcato «il valore della proposta progettuale e soprattutto la necessità di dare attuazione anche in questi luoghi a quella che è la vocazione dell’agenzia, ovvero – ha sottolineato – fungere da strumento in grado di fornire risposte al territorio ed alla sua utenza, calibrando interventi sui differenti target della popolazione. Quest’oggi adempiamo ad un obbligo ben preciso nei confronti di quanti si trovano qui, ovvero quello di sostenerli nel percorso riabilitativo che hanno voluto intraprendere. Nei prossimi giorni – ha proseguito Auletta – verrà fatta una proposta all’esecutivo provinciale, da parte dell’Assessorato alla Formazione e Lavoro, al fine di cogliere la grande opportunità di siglare un protocollo di intesa riguardante la giustizia riparativa».
Dic 12