Si è svolta in mattinata nel carcere di Matera la cerimonia per celebrare il 201° anniversario della fondazione Corpo della Polizia penitenziaria. Il comandante di reparto e commissario coordinatore delle case circondariali di Matera e Altamura, Daniela Capozzi, ha fornito i dati dell’attività svolta, in un anno, nelle due realtà dopo la riforma organizzativa del Corpo che ha istituito il Provveditorato di Puglia e Basilicata. La popolazione carceraria è stata di 396 unità con 418 persone scarcerate nel periodo di riferimento. Sono state svolte 204 attività di polizia giudiziaria e sono stati gestiti 292 eventi definiti “critici” con due tentativi di suicidio e 15 di autolesionismo.
Quanto ai servizi sono stati effettuati 1.051 traduzioni con 1.416 detenuti e nove piantonamenti presso strutture sanitarie. Il sovraffollamento e carenze di organico e le attività di recupero della popolazione carceraria sono le emergenze sottolineate ancora una volta durante la cerimonia di Matera.
Durante la celebrazione è stato ricordato il personale caduto nell’adempimento del dovere e sono stati letti i messaggi del Capo dello Stato, del Ministro della Giustizia e del Capo del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria.
A seguire l’intervento del comandante di reparto e commissario coordinatore delle case circondariali di Matera e Altamura. Daniela Capozzi, concernente l’attività operativa svolta nel corso dell’ultimo anno, il saluto del Direttore della Casa Circondariale Michele Ferrandina e la consegna dei riconoscimenti per merito di servizio.
Alla cerimonia, fortemente voluta da tutto il personale di Polizia Penitenziaria, hanno partecipato i rappresentanti della sezione di Matera dell’ANPE, Associazione Nazionale Pensionati della Polizia Penitenziaria, i nuclei familiari del personale e gli ex appartenenti al Corpo.