Le Classi Prime della Secondaria dell’Istituto Comprensivo Fermi di Matera hanno conquistato un posto d’onore nella serie degli eventi della “Biennale della scuola” che si celebra a Martina Franca dal 23 al 27 maggio.
La Biennale, a cura dell’Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani e di Italiadecide, patrocinata dal MiBAC, e in collaborazione con il MIUR, il Comune di Martina Franca, la Fondazione Paolo Grassi, la Città di Pesaro, il Comitato per il 150esimo di Rossini, la Fondazione Rossini, il 16° Stormo P.F. dell’Aeronautica Militare, la Fanfara del Comando Scuole dell’Aeronautica Militare e la 3^ Regione Aerea di Bari. dal Ministero per i Beni Culturali e Ambientali, ha quest’anno come tema il Centocinquantenario della morte di Gioacchino Rossini.
L’evento coinvolge una intera comunità del Mezzogiorno e le scuole della rete nazionale “Mettiamoci all’opera”, di cui il Comprensivo Fermi è parte da ormai due anni.
Il Comprensivo Fermi di Matera ha conquistato un posto di primo piano nell’ambito della Rete e presenterà a Martina Franca, per quattro volte il suo prodotto, una messa in scena di un’opera rossiniana, Cenerentola, in chiave moderna, grazie all’impegno dei docenti M.Eletto, V.Labarbuta, A.Linzalone, A.Montemurro e F.Soranno.
Il progetto nazionale ha un sito www.scuolachiarellimettiamociallopera.it e una app scaricabile (https:// play.google.com/store/apps/details?id=appinventor.ai_riccardo_digiuseppe23.Rossini). Gli alunni oltre ad esibirsi parteciperanno ai laboratori allestiti dalle altre scuole e dalle associazioni, e potranno incontrare personaggi di chiara fama presenti a Martina Franca in occasione dell’evento. “Ancora una volta -afferma la Dirigente Abbatino- con orgoglio la scuola materana esporta un prodotto
culturale che viene ospitato in un contenitore di alto livello e offre all’Istituto, alla città e alla intera scuola lucana una occasione di visibilità a livello nazionale; naturalmente l’evento sarà replicato a scuola, nell’ampio cortile che sarà opportunamente allestito per l’occasione; tuttavia, i giovani alunni dell’Istituto, nel vivere l’esperienza della Biennale supereranno l’esperienza del saggio scolastico e potranno vivere per due giorni con soddisfazione il ruolo di ambasciatori della Città Capitale Europea della Cultura per il 2019”.
Mag 23