In attesa di conoscere le dichiarazioni degli ex sindaci di Matera che hanno convocato una conferenza stampa per sabato 26 maggio 2018 alle ore 11 nella sala riunioni dell’hotel San Domenico al Piano per dare un contributo alla soluzione del progetto urbano di piazza della Visitazione, il sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri in una nota risponde alle critiche registrate dopo la presentazione del progetto della stazione di Matera Centrale delle FAL e quelle che riguardano in maniera più ampia piazza della Visitazione. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
I sussulti critici su piazza della Visitazione sono figlie di valutazioni errate che meritano le seguenti considerazioni:
1) il Comune di Matera ha in corso di elaborazione il progetto di fruizione di quel non luogo urbano che va dall’edificio della Motorizzazione all’edificio degli uffici finanziari. Sono circa 2 ettari di area centralissima, divenuta proprietà comunale solo il 14/05/2018. L’intervento è garantito da adeguate risorse finanziarie, certe e liquide, per circa 4 milioni di euro;
2) tutte le passate proposte pubbliche di uso della piazza erano solo teoriche perché mancanti della titolarità dell’area e delle necessarie risorse finanziarie. Queste idee progettuali prevedevano nella piazza decine di migliaia di cubature edilizie;
3) nel programma elettorale di “De Ruggieri Sindaco” era consacrato l’impegno di bloccare la cementificazione della città e di salvaguardare le residue aree libere, come appunto Piazza della Visitazione e Piazza della Stazione;
4) in pubblici dibattiti, come quelli tenuti a palazzo Lanfranchi e all’Auditorium comunale, è stata indicata, con coerenza la scelta di utilizzare Piazza della Visitazione come parco urbano intergenerazionale;
5) il Comune di Matera sta, quindi, predisponendo lo studio di fattibilità di tale progetto che quanto prima sarà presentato al confronto cittadino, senza sotterfugi e senza latitanze. Non è stato possibile farlo prima perché, come precisato, solo in questo mese di maggio il Comune ha acquisito gratuitamente questo suolo centrale della Città;
6) l’ondata di dissenso sulla scelta comunale può solo demolire la tesi del parco urbano, proclamando la sconsiderata edificabilità di questa vasta area centrale;
7) si confonde il progetto della Stazione Centrale di Matera con quello dell’assetto di Piazza della Visitazione. Infatti, l’intervento delle FAL, interesserà solo 3.000,00 mq. della più vasta area di 20.000,00 mq.;
8) il progetto della Stazione Centrale di Matera, però, non è incoerente con la visione generale di destinazione a verde del vasto spazio urbano. Infatti, in coerenza con tale visione, le FAL hanno affidato all’arch. Stefano Boeri, considerato il progettista più affermato nella combinazione vincente di architettura e di verde urbano, la progettazione della struttura di accoglienza ferroviaria dei visitatori. E l’arch. Boeri ha rispettato tale condizione, progettando non una struttura chiusa e impermeabile, ma strutture architettoniche libere, capaci di non interrompere la tessitura di verde e di funzioni sociali del parco, entrando con questo in una trasparenza di respiro funzionale. Sarà la prima stazione ferroviaria nel mondo che sorgerà da un parco urbano;
9) la presentazione del progetto della Stazione Centrale di Matera, pur essendo stato condiviso dal Sindaco per la impostazione progettuale affidata ad un professionista di valore mondiale, non può confondersi con il progetto finale di Piazza della Visitazione, che troverà prossimamente i momenti democratici di comunicazione e di confronto.
Nella foto una simulazione di una ipotesi progettuale di piazza della Visitazione realizzata dall’architetto Stefano Boeri