È stato presentato nella sala consiliare del comune di Irsina, il progetto fotografico “Cuore di mamma”dal presidente dell’associazione “Respiriamo”, Domenico Lamagna, e da Domenico Dell’Edera, genetista .
“Cuore di mamma” è un progetto nato per abbattere le barriere dell’indifferenza, per diffondere consapevolezza sull’aborto, sulla morte intraiterina, morte neonatale e SIDS, per sostenere la causa, informare sulla prevenzione e ricerca.
Dell’Edera, responsabile UOD di citogenetica e Genetica Molecolare dell’ospedale “Madonna delle Grazie” di Matera, ha illustrato nel suo seminario la diagnosi prenatale, ovvero l’insieme delle indagini strumentali e di laboratorio finalizzate al riconoscimento di patologie genetiche e non, prima della nascita.
Secondo le statistiche sono tante le donne che hanno vissuto l’esperienza della perdite di un figlio prima della nascita: il 15-25% delle gravidanze si interrompe spontaneamente nel primo trimestre.
La principale causa di morte nel primo anno di vita, escluso il periodo neonatale, è rappresentata dalla S.I.D.S., responsabile del 25% dei decessi tra 1 e 12 mesi di età.
Le campagne di prevenzione condotte negli ultimi 20 anni hanno contribuito ad una riduzione media dell’incidenza del fenomeno di circa il 50% in molti paesi industrializzati. Le continue campagne di informazione potrebbero aumentare la riduzione delle morti improvvise di circa il 60-80% dei casi.
Affrontare la perdita di un figlio, in qualunque epoca dell’attesa,è un percorso doloroso che richiede affetto, vicinanza, empatia ma, soprattutto l’aiuto di specialisti: sono in atto consulenze psicologiche in collaborazione con la dott.ssa Antonella Viggiano e la dott.ssa Marilena Savoia, un servizio gratuito per chi desideri intraprendere un percorso di sostegno.Inoltre, un altro approccio terapeutico per arrivare alle mamme e renderle in grado di aprirsi e condividere il proprio lutto è la musicoterapia. Il potere magico della musica è rivolto al servizio dell’integrazione emotiva delle mamme : il terapeuta,la dott.ssa Laura Sacco, individua la tipologia di paziente e orienta verso l’ascolto di sequenze determinate di brani musicali che si sintonizzato con lo stato d’animo del paziente e ne stimolano le reazioni.
In collaborazione con l’associazione ‘Laboratorio d’arte Iride’ dell’artista Rosaria Di Canio, si cerca di offrire benessere psicofisico alle mamme che hanno perso un bimbo attraverso l’espressione artistica dei pensieri, delle emozioni e dei vissuti. L’arteterapia utilizza le potenzialita di ognuo di elaborare crearivamemte le sensazioni che non si riesce a far emergere con la parola.
Ognuno di questi percorsi può aiutare a dare voce al proprio dolore e per combattere il silenzio, l’isolamento, la depressione.
Il progetto fotografico “Cuore di mamma” è suddiviso in quattro sezioni:
1) Mamma -responsabile Ines Orlando di Venosa
2) Arcobaleno- responsabile Angela Braj di Montescaglioso
3) Cuore di mamma – rivolta a tutte le mamme che invieranno i segni dei loro Angeli
4) Artisti per cuore di mamma – rivolta agli artisti professionisti e non che con una o più opere arricchiranno la mostra.
Per la sezione ‘Mamme’ e ‘Arcobaleno’ Si potranno inviare 9 scatti (9 come i mesi di gravidanza) . Mentre per la sezione Arcobaleno tutte le foto invuatectramite il contest fotografico.
Con le foto delle tre sezioni a ottobre sarà realizzata una mostra in occasione del ‘Babyloss day 2018′ in cui in tutto il mondo si accenderà una candela alle ore 19.00 affinché un’ onda di luce attraverso il globo per sentirsi idealmente uniti con migliaia di persone accomunate da un lutto che abitualmente isola: la morte di un bambino.
Mag 27