La classifica dei più ricchi del pianeta stilata ogni anno dalla rivista americana Forbes segnala nel 2018 ben 43 italiani su 2208 “paperoni” sparsi per il mondo. Alcuni, come i fratelli Benetton e Silvio Berlusconi, sono ben noti. Altri, invece, sono sconosciuti ai più, nonostante le loro attività redditizie. Nessuno, in ogni caso, compete con Jeff Bezos, il fondatore di Amazon che a 44 anni guida questa speciale classifica con la cifra record di 112 miliardi di dollari. Bezos divide il podio con Bill Gates (il cofondatore di Microsoft), secondo con 90 miliardi di dollari, e con Warren Buffett, il patron della holding Berkshire Hathaway, sul terzo gradino del podio con 84 miliardi di dollari.
Miliardari o milionari?
Ai tempi della lira per esser econsiderati ricchi “bastava” essere milionari. Oggi, nonostante molti di noi dispongano al massimo di un patrimonio di qualche centinaia di migliaia di dollari e non ambiscano a diventare milionari neppure alla fine della loro vita, lo status di ricco si accorda solo ai miliardari. Almeno è quanto fa Forbes nella sua classifica dei più ricchi del mondo, in cui non si è ammessi se non si ha come minimo un miliardo. A chi venisse in mente di scalare la vetta della ricchezza, tuttavia, Betway casino fornisce un identikit
completo dell’ aspirante miliardario, indicando tra l’altro i titoli di studi, i settori professionali, la nazionalità e il tempo previsto per compiere il grande salto e passare da sei a nove zeri. Un esempio? Nella sua infografica scopriamo e Jeff Bezos, il fondatore di Amazon, è diventatomiliardario in soli due anni. Scopriamo adesso quali sono i miliardari sconosciuti d’Italia, spesso molto più ricchi ed influenti dei “soliti sospetti” che calcano i tappeti rossi e appaiono sulle riviste patinate.
Giovanni Ferrero, erede di un impero di cioccolato
L’amministratoredelegatodellacelebreindustriadolciaria Ferrero, Giovanni Ferrero, ha 53 annied ha ereditato la gestionedell’azienda di famiglianel 2011, dopo la scomparsadelfratello Pietro. Ferrero è il primo italiano della lista di Forbes, al 37° posto con un patrimoniostimato di circa 23 miliardi di dollari. A lui va il merito di avertrasformato l’aziendaitaliana, creatanel 1946, in unamultinazionale nota in tutto il mondograzie ai suoiprodotti, dalla celebre Nutella ai Ferrero Rocher, passando per le barrette di cioccolato Kinder e le caramelleTic Tac.
Stefano Pessina, CEO di Walgreens Boots Alliance
Chi, tra noi, è stato o si trova in America e nel Regno Unito in vacanza o per lavoro, avrà visto in ogni ovunque le farmacie e parafarmacie Boots, leader del settore nei due paesi anglofoni. Quanti di noi, in realtà, sanno che questo redditizio network sanitario è stato, certo, creato da un americano e da un inglese, ma è amministrato da un italiano? Il 76enne Stefano Pessina, pescarese d’origine e monegasco d’adozione, laureato in ingegneria nucleare al Politecnico di Milano, è il terzo uomo più ricco d’Italia, dopo Giovanni Ferrero e il patron di Luxottica Leonardo Del Vecchio. Il suo patrimonio, secondo Forbes, si aggira intorno agli 11,8 miliardi di dollari.
Massimiliana Landini Aleotti, la donna più ricca d’Italia
La vita discreta della donna più ricca d’Italia, vissuta lontano dai riflettori, la rende sconosciuta ai più. Eppure a 75 anni Massimiliana Landini Aleotti dispone di un patrimonio stimato di 7,9 miliardi di dollari. Dal marito Alberto Aleotti ha ereditato la casa farmaceutica Menarini, creata nel 1886 a Napoli una multinazionale oggi amministrata dai figli Lucia Aleotti e Alberto Giovanni Aleotti (entrambi membri del consiglio di amministrazione) che conta circa 17.000 dipendenti ed attività per un fatturato di circa 3 miliardi e mezzo di euro.
Gli ltri italiani nella classifica di Forbes
Oltre a quelligiàcitati, compaiono nelle prime posizioni Giorgio Armani (8,9 miliardi), Augusto e Giorgio Perfetti (6,6 miliardi), Paolo e Gianfelice Mario Rocca del gruppo Techint (4,9 miliardi), Giuseppe De’ Longhi (4,3 miliardi), Renzo Rosso di Diesel (4,1 miliardi). Troviamo anche le stilista Miuccia e Marina Prada, Emanuela Barilla, la vedova di Michele Ferrero Maria Franca Fissolo, il presidente del gruppo Campari Luca Garavoglia, e il fondatore del gruppo farmaceutico Rottapharm Madaus, Luigi Rovati.
Famosi o sconosciuti, gliitaliani più ricchidelmondosecondo Forbes dispongono di un patrimonio totale netto pari a 170,1 miliardi di dollari. Una somma cospicua, che ci mostra come l’attivitàimprenditorialenel nostro Paese, in determinatisettori, possaesseredavveroflorida.