Il gruppo dirigente di Confesercenti provinciale di Matera, ha inviato una lettera al Prefetto di Matera Antonella Bellomo, al sindaco di Matera Raffaello De Ruggieri e al presidente della Fondazione Matera 2019, Salvatore Adduce per segnalare criticità che si potrebbero verificare con l’apertura dei numerosi cantieri per Matera 2019. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
Abbiamo appreso nei giorni scorsi che sono al via i cantieri delle opere infrastrutturali previste per “Matera 2019” e fra gli esercenti ed i piccoli operatori del terziario della Città serpeggia un forte senso di perplessità nell’immaginare cosa possa succedere in previsione delle numerosissime presenze di turisti e stranieri (speriamo!) annunciate per l’anno prossimo.
Se le più importanti arterie e piazze cittadine dovessero essere cantierizzate, è facilmente immaginabile che per l’anno prossimo non siano ultimate e quindi, oltre ad offrire una immagine indecorosa e poco bella della Città, il rischio del default è possibile con tutte le conseguenze del caso. Per il 2019 bisognerà consegnare a turisti e non residenti una città bella, vivibile e con i servizi degni di una accoglienza di quelle dimensioni; non ci si potrà permettere di offrire strade e marciapiedi trasformati in cantieri, aree magari recintate e sottratte all’usufrutto quotidiano, insegne provvisorie che mandino in tilt il traffico quotidiano e turistico, ecc. ecc..
Pertanto la scrivente Associazione, consapevole di presentare una richiesta forte e per certi aspetti magari impopolare, chiede alle SS.VV. Ill.me di sospendere l’avvio delle opere urbane che possono in qualche modo creare disagi, per aprire i cantieri subito dopo il 2019 – sicuramente senza andare fuori tempo massimo per l’utilizzo delle risorse messe a disposizione.
Certi che comprenderete le ns. preoccupazioni, l’occasione è gradita per porgere distinti saluti.