Il rifinanziamento del Programma Operativo Val d’Agri contenuto nella manovra finanziaria approvata in questi giorni dal Consiglio Regionale sia impiegato, tra le priorità da individuare, per ultimare e mettere fine, una volta per tutte, ai lavori della strada provinciale 32 “Camastra”. E’ la sollecitazione forte di Italia dei Valori che, raccogliendo le proteste dei cittadini di Calvello, Laurenzana e Corleto, annuncia una battaglia per affrontare l’emergenza viabilità nell’area Camastra. Un’area – evidenzia il segretario di IdV Angelo Rosella – che pur essendo parte integrante del PO Val d’Agri e pur subendo le stesse penalizzazioni derivanti dall’attività petrolifera di Viggiano in tutti questi anni ha ottenuto risorse finanziarie irrisorie con il risultato che i programmi per infrastrutture e investimenti sono andati avanti con una lentezza esasperante. Accade così che dopo oltre 22 anni dalla realizzazione di tre chilometri di strada a scorrimento veloce dalla Ss 407 “Basentana” (all´altezza del bivio di Albano Scalo) alla diga di Camastra, l’Amministrazione Provinciale a cui è affidata la gestione non ha i soldi nemmeno per tappare le buche, figuriamoci – aggiunge Rosella – per completare i lotti mancanti. Occorre mettere fine ai disagi per i pendolari ed i lavoratori, che quotidianamente devono raggiungere la strada “Basentana” o il territorio materano. E su questo ci aspettiamo un impegno maggiore da parte dei sindaci del Camastra-Sauro che non possono scaricare ogni compito e responsabilità su Provincia e Regione. Ci batteremo – conclude il segretario IdV – per non sprecare l’occasione offerta dal rifinanziamento del PO Val d’Agri.
Giu 01