Per affrontare le innumerevoli problematiche afferenti l’area dei laghi di Monticchio si è svolto, nella sala Bramea del Dipartimento Ambiente ed energia della Regione Basilicata, il quarto incontro tra gli Enti e le istituzioni competenti per materia.
“Lo sviluppo di Monticchio – ha dichiarato Francesco Pietrantuono, assessore regionale all’Ambiente ed energia – è questione di tutele e di regole. Ognuno deve fare fin in fondo la propria parte e il proprio dovere”.
“Ad oggi – ha aggiunto – continuano a persistere complesse ed articolate problematiche che di fatto per decenni hanno impedito ad un’area di notevole pregio artistico e culturale oltre che naturalistico, di poter avviare uno sviluppo economico e sociale autopropulsivo”.
All’incontro erano presenti il commissario del Parco regionale del Vulture Francesco Ricciardi, il presidente della Provincia di Potenza Nicola Valluzzi, il sindaco di Rionero in Vulture Luigi Di Toro, il commissario prefettizio del Comune di Atella Lidia Claudia Cimadomo, oltre che dirigenti e funzionari dell’Ufficio Demanio marittimo della Regione Basilicata, del Dipartimento regionale Ambiente ed Energia, del Dipartimento regionale Agricoltura e dell’Ufficio Patrimonio della Regione Basilicata.
“In particolare – spiega il Dipartimento Ambiente ed energia – si è discusso in materia di autorizzazioni e concessioni demaniali per le quali sono emerse incongruità rispetto alle competenze dei singoli Enti ed Uffici abilitati ad intervenire, un esempio per tutti è rappresentato dalla presenza di pontili/attracchi sui due laghi.
Si è affrontata la problematica inerente la circolazione stradale riferita all’area ricadente nella caldera dei laghi. È emersa la necessita impellente, considerato anche l’imminente inizio della stagione estiva, di procedere alla redazione di un piano della circolazione, da concordarsi tra Provincia di Potenza, Comune di Rionero e Comune di Atella, in grado di definire, in modo chiaro, modalità e regole per la circolazione stradale e pedonale.
Nel corso della discussione si è appreso dai presenti che già nel 2010 sulla base di sollecitazioni pervenute dalla Prefettura di Potenza è stata redatta una puntuale relazione sugli abusi edilizi perpetratesi negli anni nell’area in oggetto. Per tanto sulla base di tale relazione si è chiesto alla provincia di Potenza di effettuare un controllo di competenza in merito alle autorizzazioni relative agli scarichi idrici connessi alle attività esistenti.
Il sindaco di Rionero ed il commissario di Atella hanno inoltre sollevato la questione di urgente messa in sicurezza delle aree ricadenti nella foresta regionale, in quanto ad oggi permangono le ordinanze di divieto di utilizzo delle stesse aree emanate dai due Comuni, conseguenti al pericolo di caduta alberi danneggiati dalle abbondanti nevicate verificatesi nel mese di marzo scorso. Questione su cui il Parco e la Regione sono già a lavoro.
È stato inoltre chiesto al sindaco di Rionero ed il commissario di Atella di aggiornare i presenti in merito alle attività poste in essere attraverso l’utilizzo dei fondi Piot, in particolare è stata chiesta la motivazione per cui ad oggi, nonostante gli impegni presi nei precedenti Incontro, non risultano ancora essere state assegnate le strutture in legno realizzate per la delocalizzazione e nuovi insediamenti di attività commerciali, oltre che la mancata messa in funzione del parcheggio realizzato per bus ed autovetture.
Sul punto il commissario del Comune di Atella, ha ribadito l’impegno ad accelerare le procedure di pubblicazione del bando.
È inoltre emersa la necessità di approfondire ruoli e competenze dei singoli Enti ed Uffici presenti al tavolo in merito alle autorizzazioni e concessioni ad oggi rilasciate”.