Carmine Vaccaro, segretario generale UIL Basilicata ha inviato alla nota redazione un testo in cui denuncia l’assenza delle parti sociali ad un incontro organizzato per discutere del partenariato sociale.
Apprendiamo con stupore che in questa regione si organizzano tavole rotonde relativamente al ruolo e all’importanza del partenariato sociale senza invitare le parti sociali, così come contrariamente avviene in tutta Europa. In Europa si ritiene che il partenariato sociale sia fondamentale in Basilicata no.
Ma di quale partenariato sociale si parla o si vorrebbe parlare nell’esperienza della regione Basilicata per la gestione dei fondi comunitari? Il mio non è un interrogativo formale ma il risultato di una riflessione sostenuta nel Rapporto sul Mercato del Lavoro 2018 che abbiamo presentato con il Cseel e da un appassionato recentissimo dibattito congressuale. In entrambe le occasioni abbiamo espresso un giudizio severo sul metodo prodotto sinora nella concertazione sociale che ha accompagnato scelte delicate ed importanti nella spesa di ingenti risorse comunitarie oltre che un giudizio critico nel merito per i risultati ampiamente insoddisfacenti conseguiti.
E’ la stessa strategia e logica che mi pare alimenta la tavola rotonda convocata domani senza il coinvolgimento diretto del sindacato confederale. Al punto che si vorrebbero promuovere “nuove modalità e proposte di coinvolgimento del partenariato” senza cambiare percorso. Se è questa la proposta metodologica del dr. Manti non penso ci possa essere alcuna novità nonostante i ripetuti annunci a livello politico ed istituzionale.