Nel pomeriggio di sabato 2 giugno, a Grottole, presso il centro della creatività “Gerardo Guerrieri”, si è svolta la premiazione della seconda edizione del memorial letterario intitolato ad Antonietta Rongone, voluto e sovvenzionato da Enzo Giase, storico sindacalista CISL di Puglia e Basilicata, di origini grottolesi. La manifestazione, patrocinata dal Comune di Grottole, dalla CISL di Basilicata, dall’Ufficio Regionale della Consigliera di Parità, dal Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, dall’Associazione Genitori di Basilicata, dalla sezione di Potenza dell’Associazione Donne Giuriste Italiane, dal Conservatorio Musicale “E. R. Duni” di Matera, dall’Istituto Comprensivo Scolastico di Miglionico, si è svolta davanti una folta platea che ha gremito la sala. Alla stessa hanno preso parte le autorità locali, rappresentate dal sindaco e presidente della provincia, Francesco De Giacomo, dall’assessore regionale, Roberto Cifarelli, dalla dirigente dell’ufficio cultura regionale, Patrizia Minardi, dal segretario CISL, Giuseppe Amatulli, e dal direttore del conservatorio “Duni”, Saverio Vizziello. Prima della cerimonia, la CISL ha voluto assegnare un diploma di merito alla figlia del sindacalista Alessio Ambruso, deceduto qualche settimana fa, riconoscendone l’alto valore. Gli autori premiati sono giunti da ben sette regioni d’Italia, richiamati in modo particolare dalla sezione A, aperta alle pubblicazioni edite sul tema “Storie di donne”. Il primo premio della sezione A è andato all’autrice Nadia Verdile, con il suo libro dal titolo “Matilde Serao”, seguita da Francesca Sassano, con “Islaam”, mentre sul terzo gradino del podio è salito il binomio composto da Giulia Fera e Francesco Testa con il pluripremiato “Aironi di carta”. Premi speciali sono inoltre stati assegnati a “Nella tempesta…la quotidianità” scritto da Giulia Cesaria Maltinti, mentre a Maria Concetta Preta, con il suo “Cercando Jolanda”, ed a Giulia Fera e Francesco Testa, per “Veleni & Verità”, sono andati rispettivamente il premio speciale Conservatorio “E. R. Duni” ed il premio “Cisl di Basilicata”. Il riconoscimento dell’Associazione Donne Giuriste Italiane sezione di Potenza, rappresentata dalla presidente Luisa Rubino, è stato attribuito a Luciano Ragno, dalla cui penna è nato il saggio “Marozia”. Per la sezione B, che annoverava studi e ricerche sulla Basilicata, il terzo posto è andato allo scrittore tricaricese Donato Montesano, con “I grandi scrittori non mangiano”, mentre al secondo posto si è piazzata la tesi di laurea in architettura del giovane Daniele Basile di Cancellara (PZ). Il primo premio è andato al docente UNIBAS, Mauro Vincenzo Fontana con il testo su “La colonna di Banzi e la crux viaria in Basilicata”. Sempre la sezione B ha assegnato un premio speciale alla memoria del compianto giornalista Rocco Brancati, di recente scomparso, consegnato dalle mani della vedova Luciana Fatone alla tesi di laurea dal titolo “Viaggio in Lucania” della giornalista lucana Nicoletta Fanuele. L’Istituto Comprensivo Scolastico ha voluto attribuire un premio al libro Diciotto (in memoria di Zia Fifina), consegnato a Carmine Marotta. La giuria del premio è stata composta da Silvia Palumbo, Luisa Rubino, Leonardo Pisani, Nicola Montesano, Michele Lacetera ed Enza Lacetera. L’ultima sezione in gara, ossia quella dedicata alla poesia in vernacolo locale, realizzata grazie al grande contributo della docente Grazia Coppolecchia e del consigliere comunale con delega all’istruzione, Filippo Carretta, riservata agli alunni della locale scuola media, ha visto il trionfo di Alessandra Iasiuolo, seguita da Erika Cosentino e da Barbara Radeschi, tutte frequentanti la classe I media.
Giu 05