Venerdì 15 giugno 2018 alle ore 18.30, al Casino Padula nell’ambito degli “Open talk” organizzati dall’Open Design School di Matera 2019, sarà ospite dell’incontro il Collettivo Orizzontale.
L’Open talk, aperto a tutti, affronterà il tema dello spazio comune e dell’allontanamento delle comunità dai luoghi collettivi.
La mobilità, la flessibilità, la globalizzazione sono elementi che si riflettono su uno spazio pubblico che non riesce più a soddisfare i bisogni reali e immediati delle comunità. Orizzontale ha iniziato una ricerca progettuale che ha l’obiettivo di dare una risposta ai nuovi bisogni sociali attraverso la sperimentazione nello spazio pubblico, ottimizzando le risorse disponibili e creando una sinergia tra diverse tipologie di “rifiuti urbani”: scarti materiali, spazi residuali e usi dimenticati o inediti.
Laboratori di costruzione condivisi, azioni pubbliche, predisposizione di infrastrutture minime, sono gli strumenti che Orizzontale utilizza per intervenire nella riattivazione degli spazi comuni. Con “Costruire lo spazio comune” racconteranno le linee guida del loro lavoro, presentando dei casi studio, con un focus su alcuni progetti selezionati.
Orizzontale è un collettivo di architetti con base a Roma, il cui lavoro attraversa architettura, paesaggio, arte pubblica e autocostruzione. Orizzontale promuove dal 2010 progetti di spazi pubblici relazionali, dando forma ad immagini di città dismesse o inedite. Questi progetti sono stati terreno di sperimentazione per nuove forme di interazione tra gli abitanti e i beni comuni urbani, e al tempo stesso occasione per mettere alla prova i limiti del processo di creazione architettonica. Orizzontale ha costruito e sviluppato progetti in Italia, Spagna, Germania, Austria, Grecia, Ucraina, Portogallo, Olanda. “8 ½”, il teatro mobile costruito da orizzontale nel 2014, è risultato vincitore del premio internazionale Young Architects Program (“YAP MAXXI 2014”) indetto dal Museo MAXXI e dal MoMA PS1. Recentemente il progetto “Prossima Apertura” di orizzontale ha vinto il concorso “Periferie” indetto da MIBACT e CNAPPC per l’area di Aprilia e sta entrando in fase definitiva.