Matera, prossima Capitale europea della cultura si prepara al 2019 con la responsabilità e l’orgoglio di chi vuole accogliere non semplici turisti, ma “cittadini temporanei”, rispettosi, sensibili alle usanze e alle tradizioni del territorio. Questa l’idea che ha spinto Airbnb a scegliere la Fondazione Matera Basilicata 2019 e il progetto “Matera Capitale Europea della Cultura 2019” come uno
dei partner per il proprio Community Tourism Program, l’iniziativa della società presentata all’OECD Forum che prevede lo stanziamento di un fondo di 5 milioni di Euro a favore di progetti che utilizzeranno l’innovazione per promuovere tradizioni
locali, preservare il patrimonio naturalistico ed incoraggiare il turismo sostenibile.
Nel corso dei prossimi 18 mesi, Matera 2019 e Airbnb collaboreranno ad una serie di eventi e iniziative culturali che coinvolgeranno la comunità locale e ad un progetto di promozione per far conoscere l’intero territorio della Basilicata ai viaggiatori in
arrivo per il grande evento del 2019.
Comune denominatore l’idea che il viaggiatore debba essere accolto come un “cittadino temporaneo”.
“Ci siamo candidati al bando di Airbnb – ha spiegato Paolo Verri, Direttore della Fondazione Matera Basilicata 2019 – per implementare il nostro progetto sulla cittadinanza temporanea, un concetto che è stato ormai acquisito e inserito
all’interno del piano strategico del turismo nazionale.
Intendiamo fare di Matera non solo un luogo di visita ma di incontro e di dialogo, di confronto tra i cittadini che la abitano sempre e quelli che la scelgono come spazio temporaneo di elezione per parlare di società, inclusione, storia dell’arte e
dell’architettura, ma anche di gioco e di cibo, confrontando usanze e stili di vita. Un primo esperimento in tal senso è stato fatto lo scorso febbraio in occasione della visita dei giovani Unesco a Matera con “People, places, purposes”, un itinerario
esplorativo del patrimonio tangibile ed intangibile fra i luoghi, le persone ed i progetti di Matera 2019 articolato in numerose tappe attraverso la città, che ha riscosso notevole successo di pubblico.
Grazie alla collaborazione tra Matera 2019 e Airbnb, gli ospiti della Capitale europea della cultura non solo abiteranno case che potrebbero essere le loro, ma per qualche giorno o anche di più saranno abitanti veri della città, facendo esperienze
inusuali legate alle storie vere dei materani, veri campioni di accoglienza.
Con le risorse che ci verranno attribuite dal Community Tourism Program di Airbnb, leader mondiale nel turismo temporaneo online, punteremo anche a rilanciare la scoperta e valorizzazione delle aree interne della Basilicata, costituita da piccoli
borghi nei quali è possibile fare un vero turismo di comunità ed esperienziale, attraverso lo scambio reciproco fra cittadino e turista”.
“Viaggiare usando Airbnb è una forma di turismo sostenibile che assicura che i benefici creati rimangano sul territorio”, ha dichiarato Matteo Frigerio, Country Manager di Airbnb Italia. “Con questa iniziativa vogliamo dimostrare ancora una
volta come Airbnb possa essere un partner affidabile e credibile per tutte le amministrazioni che si apprestano ad ospitare grandi eventi, rafforzando in maniera sostenibile il potenziale di accoglienza dei territori ed ampliandolo alle zone rurali circostanti grazie all’ospitalità unica offerta dalla nostra community di host” Tra le iniziative che faranno parte del progetto è incluso anche “Wonder Grottole” un progetto – laboratorio di rigenerazione urbana ideato dall’ arch. Andrea Paoletti e sviluppato con designer, architetti, avvocati, esperti di economia e cittadini.
“Wonder Grottole aggrega persone da tutto il mondo che portano nel piccolo borgo i propri saperi e il proprio tempo, per immaginare nuovi futuri con la comunità locale, per innovare le attività esistenti, per sperimentare nuove relazioni umane e
tecnologiche e nuove soluzioni abitative. Diventare parte del Community Tourism Program”, commenta Andrea Paoletti, “è di notevole importanza perché rende ancora più concreta l’idea che ci ha mosso ad affrontare questa sfida di
rigenerazione partendo dalla comunità locale e dagli asset esistenti del territorio.
Wonder Grottole è un laboratorio di sperimentazione che ha l’obiettivo di riabitare il centro storico del borgo di Grottole, grazie alla rigenerazione di alcune case abbandonate e alla creazione di una nuova comunità che mette insieme gli
abitanti locali con cittadini temporanei provenienti da tutto il mondo. La collaborazione con Airbnb renderà il progetto unico nel suo genere poichè consentirà di mettere in campo un’azione di empowerment per la comunità locale
con l’obiettivo di generare nuove opportunità per il borgo.”
Conclude Frigerio, Country Manager Airbnb Italy: “Il progetto di Wonder Grottole si inserisce perfettamente nel nostro più ampio progetto di valorizzazione dei Borghi Italiani, che ci ha visto collaborare sin qui con ANCI e MiBACT e rappresenta
sicuramente una sfida interessante che merita tutta la nostra attenzione e il nostro sostegno”
Community Tourism Program (CTP)
Lanciato nel corso dell’OECD Forum dello scorso anno, il Community Tourism Program di Airbnb prevede l’investimento 5 milioni di Euro in progetti innovativi che aiutino a preservare e incoraggiare lo sviluppo delle tradizioni e delle peculiarità
locali che rendono le comunità uniche. Sono oltre 300 le candidature ricevute. Il fondo sarà disponibile a organizzazioni – incluse organizzazioni benefiche, organizzazioni non a scopo di lucro e comunità e gruppi locali – che richiedono
supporto finanziario per lo sviluppo di progetti innovativi locali. Presentando il progetto, l’azienda aveva stimato che viaggiare utilizzando la piattaforma genererà un impatto economico positivo stimato in €340 miliardi e supporterà circa 1 milione
di posti di lavoro nella regione entro il 2020