Si è svolto a Matera presso l’Hotel “Le Monacelle”, nei giorni 15 e 16 giugno un interessante convegno sulle ultime novita’ riguardante la terapia delle malattie cardiache con particolare riferimento ai farmaci anticoagulanti. L’incontro è stato organizzato dall’ ARCA Basilicata (associazione regionale cardiologi ambulatoriali). A questa iniziativa hanno partecipato cardiologi provenienti dall’Abruzzo, dal Molise, dalla Puglia e dalla Basilicata. Il taglio, che ha voluto dare il Dr. Antonio Cardinale, responsabile scientifico dell’evento, è stato estremamente pratico con discussione interattiva di casi clinici reali e con la lettura magistrale del Prof. Corsini, farmacologo dell’Universita’ di Milano che ha fatto il punto sull’interazione fra piu’ farmaci in virtu’ dell’allungamento della vita e quindi della popolazione che invecchia e che, inevitabilmente, deve assumere un numero sempre piu’ consistente di pillole.
Grazie al miglioramento delle formulazioni farmaceutiche il rischio di effetti collaterali si è ridotto nettamente e soprattutto con l’introduzione in commercio dei nuovi anticoagulanti orali, ha ribadito il Dr. Cardinale, il rischio di sanguinamento ha una percentuale nettamente inferiore rispetto ai vecchi farmaci e non da ultimo il vantaggio di non dover fare controlli ravvicinati (settimanali o ogni 15 giorni) per controllare i parametri della coagulazione per mantenere un livello costante del farmaco.
Le vecchie terapie, ha sostenuto il Prof. Corsini, interferivano con numerosi farmaci alterandone il beneficio oltre ad interagire con alcuni prodotti alimentari (uno fra tutti, le verdure a foglia larga).
I numerosi relatori presenti hanno portato il loro contributo con esperienze personali avvalorate da studi scientifici internazionali.
Alla fine dei due giorni è stato presentato un documento per la raccolta dei dati sulla fibrillazione atriale e la trombosi venosa profonda sia nella popolazione generale, sia nei pazienti affetti da cancro, per stimare a distanza di un anno la percentuale effettiva di beneficio di questi nuovi farmaci ed avere il quadro reale di quello che accade nei nostri territori.
Infine i presidenti regionali ARCA delle quattro regioni presenti (Angelo Aloisio per la Puglia, Antonio Cardinale per la Basilicata, Giuseppe D’Ascenzo per il Molise e Francesco Iachini Bellisari per l’Abruzzo) si sono dati appuntamento per il 2019 con l’intento di valutare e discutere i risultati di un anno di osservazione.
Giu 16