Venerdì 22 giugno 2018 alle ore 18,30, nella Piazzetta della Cittadinanza Attiva in via delle Beccherie a Matera Silvia Moresi e Caterina Pinto presentano il libro di Mahmud Darwish, Undici pianeti (Editoriale Jouvence).
Undici pianeti, scritto da Mahmud Darwish nel 1992, è forse uno dei lavori più completi del poeta palestinese, ed è legato a una data chiave per la storia araba e mondiale, il 1492, anno della scoperta dell’America e della definitiva espulsione di musulmani ed ebrei dall’Andalusia. Questi due eventi sono i temi su cui ruotano le prime due sezioni dell’opera: Undici pianeti sull’ultima scena andalusa e Penultimo discorso del «pellerossa» all’uomo bianco. Recuperando la storia di pacifica coesistenza dell’Andalusia araba e quella dello sterminio dei nativi americani, Darwish racconta la tragica esperienza del popolo palestinese, privato del proprio passato e della propria terra. Il poeta “ritorna”, invece, al mito e alla storia cananea in Una pietra cananea nel Mar Morto e in Sceglieremo Sofocle in cui (ri)costruisce le fondamenta dell’identità del popolo palestinese per riaffermare la sua esistenza nella Storia. L’esilio nell’amore è l’esperienza narrata in L’inverno di Rita, mentre l’ultimo componimento, Un cavallo per lo straniero, è un’elegia per un anonimo poeta iracheno, che diviene elegia per l’intero Iraq, “assassinato” nella guerra del Golfo del 1991.
Mahmud Darwish (1941-2008), poeta palestinese, considerato uno dei più importanti autori arabi, condivise con il suo popolo un destino di sofferenze e ingiustizia a cui diede voce nei suoi versi. Nelle sue opere, temi come la morte, la guerra e l’esilio sono narrati non solo come eventi reali della storia palestinese, ma come soggetti universali e filosofici.
Silvia Moresi, traduttrice e curatrice dell’opera, arabista, dal 2016 è autrice della rubrica letteraria “Atlante Letterario Arabo” per la rivista “Q code magazine”.
Caterina Pinto è docente di lingua araba all’Università degli Studi di Bari.