Ferrovie Appulo Lucane informa che al fine di ottimizzare il servizio di collegamento bus tra Matera e la stazione di Ferrandina e soddisfare la richiesta avanzata dall’ Associazione “Matera Ferrovia Nazionale”, alcune corse BUS della linea Matera-Ferrandina e viceversa, dal prossimo 18 giugno 2018, subiranno le seguenti variazioni di orario, come da prospetto allegato.
Di seguito la nota inviata in merito dall’Associazione Matera Ferrovia Nazionale
Sono state accolte con moderata soddisfazione dall’Associazione “Matera Ferrovia Nazionale” le modifiche apportate dalle Fal per ottimizzare i collegamenti su gomma tra Matera e Ferrandina scalo, a partire da lunedì 18 giugno, dopo che il sodalizio materano si era rivolto al Dipartimento Infrastrutture e Trasporti della Regione Basilicata. In particolare risultano, ora, possibili nella stazione di Ferrandina-scalo Matera le coincidenze per Salerno (capolinea per il Sud di Frecciarossa e Italo) e Napoli con il Treno regionale in partenza alle 11,20; e da Napoli-Salerno con il Treno regionale che arriva a Ferrandina alle ore 19,37. Situazione modificata insieme ad altre coincidenze con treni locali da/per Potenza e da/per Taranto. Da evidenziare, inoltre, che per il Frecciarossa in arrivo a Ferrandina-scalo Matera alle ore 23,03 da Milano-Bologna-Firenze-Roma-Napoli-Salerno l’attesa del bus per Matera è stata elevata a 60 minuti durante tutta la settimana. Ovviamente vanno evitate le corse dei bus delle Fal “a vuoto”, come in passato, in altre ore della giornata.
Risultano, invece, inevase le richieste di coincidenze con tre Intercity (per Roma delle 9,04 e da Roma delle 11,52 e 20,57), così come il ripristino del soppresso Intercity-Notte. Treno utile anche per raggiungere il Centro-Nord dell’Italia nelle prime ore della mattina successiva con i numerosi Frecciarossa e Italo in partenza dalla Capitale. Va evidenziato altresì che le modifiche relative ai collegamenti con bus delle Fal da Matera allo scalo basentano (e viceversa) non riguardano la domenica e i giorni festivi quando le presenze turistiche aumentano. Ragion per cui le cose vanno riviste con la Regione Basilicata che deve assicurare eventuali risorse aggiuntive per espletare tale servizio al meglio. Insomma, un primo evidente passo avanti in vista dell’estate, ma c’è ancora da lavorare.
Non si può, infatti, trascurare un dato oggettivo: fra qualche mese, con Matera Capitale della cultura per il 2019, si prevede l’arrivo di almeno 5000 turisti al giorno, cosa che non deve sorprendere se si pensa che il 2 giugno scorso nella nostra città sono arrivati circa 500 bus turistici, con relativi problemi per il traffico urbano ed extraurbano. Ecco perché l’Associazione “Matera Ferrovia Nazionale” chiede di potenziare il servizio ferroviario (e dunque gli interscambi treni/bus) lungo la direttrice basentana-tirrenica di Trenitalia, dove gli arrivi di turisti e viaggiatori aumentano sempre più nella stazione di Ferrandina-scalo Matera.
D’altronde, una meta turistica internazionale, come la Città dei Sassi designata a rappresentare l’Italia (e in particolare la Basilicata) nel mondo, non può offrire una immagine di arretratezza e disorganizzazione dei servizi di trasporto pubblico. Problemi diversi che vanno affrontati con sollecitudine con Regione Basilicata, Trenitalia, Rete Ferroviaria Italiana e Fal, così come la riqualificazione e ammodernamento (attesi da oltre un anno) della stazione di Ferrandina scalo-Matera. Dove la riapertura del Bascalo Cafè non è più rinviabile al fine di offrire la migliore accoglienza e le informazioni utili ai viaggiatori.
Associazione “Matera Ferrovia Nazionale”
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