Natuzzi comunica di aver preso parte alla Cabina di Regia tenutasi oggi a Roma – presso il Ministero dello Sviluppo Economico – alla presenza delle Organizzazioni Sindacali e delle Istituzioni.
Durante l’incontro, il Gruppo ha avuto modo di presentare il Piano Industriale Italia che ha il duplice obiettivo del ritorno alla competitività del polo industriale italiano e dell’individuazione di un percorso condiviso per la gestione degli esuberi.
Il Piano prevede la specializzazione dei siti produttivi per linee di prodotto e una nuova organizzazione del lavoro basata su un unico turno al fine di rendere più efficiente l’operato dei collaboratori e migliorarne la qualità della vita e, conseguentemente, la qualità del prodotto.
Questo nuovo piano prevede l’occupazione di 1.514 collaboratori a tempo pieno sulle sedi di Ginosa, Iesce 1, Iesce 2, Laterza, La Martella e Sede centrale di Santeramo in Colle. Le restanti 603 unità saranno riqualificate in vista del progetto di internalizzazione del semilavorato fusto e gomma all’interno del processo produttivo italiano. Tale disegno permette all’azienda di avviare un processo di verticalizzazione delle produzioni migliorandone l’efficienza e, allo stesso tempo, salvaguardare l’occupazione di ogni singolo lavoratore.
Il Piano Industriale nella sua totalità prevede investimenti complessivi per circa 36 milioni di euro, sostenuti attraverso gli strumenti finanziari regolati da INVITALIA.
Il governo e le Regioni Puglia e Basilicata hanno accolto positivamente il piano presentato, sottolineando l’importanza del rispetto dei tempi necessari alla realizzazione del nuovo sito produttivo.
A conclusione dell’incontro le organizzazioni sindacali hanno richiesto alla Cabina di Regia un periodo di dieci giorni per poter avviare le opportune verifiche ed approfondimenti con le assemblee dei lavoratori.
La nuova cabina di regia è stata convocata il 28 giugno 2018.
Cabina di regia Natuzzi, intervento di Felice Dileo per Cobas-LP Natuzzi Spa
Nella mattinata di sabato 19 giugno si è tenuto dinanzi alla Prefettura di Matera, in P.zza Vittorio Veneto, un sit-in di lavoratrici e di lavoratori Natuzzi Spa, organizzato da Cobas-Lavoro Privato.
Il motivo della protesta era dovuto all’esclusione della sopra citata Organizzazione sindacale dall’incontro convocato, in data odierna, dal Governo presso il MiSE e il Ministero del Lavoro. Viceversa, all’incontro sono stati invitati CGIL-CISL-UIL.
Alle ore 11:00 è stata ricevuta dal Prefetto dott.ssa Antonella Bellomo una delegazione di manifestanti. Essi hanno espresso le loro ragioni al Prefetto, dichiarando che i Ministeri dovrebbero perlomeno rendere noti e trasparenti i criteri con cui selezionano le OO.SS. da ammettere ai tavoli istituzionali e di escludere altre. Sennonché, ad oggi, il Ministro del Lavoro e Sviluppo Economico non si è degnato neanche di rispondere alla missiva inviata da Cobas-Lavoro Privato lo scorso 14 giugno.
Infine, la delegazione ha esposto le proposte di Cobas-Lavoro Privato in merito agli esuberi della Natuzzi Spa, sintetizzate nel documento in allegato che è stato consegnato al Prefetto chiedendo la trasmissione al Governo centrale.
Chiedendo cortesemente la diffusione di quanto riportato, distinti saluti.