Sabato 23 giugno 2018 alle ore 19 sulla terrazza all’aperto del complesso Monastico di Sant’Agostino in via D’Addozio, è in programma la presentazione del libro “Petrademone, il libro delle Porte”. L’evento è organizzato dalla Libreria di Giulio con la partecipazione della Associazione“Il Branco” e il partenariato di Matera Convention Bureau.
Protagonisti del romanzo una bambina, un gruppo di amici e un allevamento di Border Collie (e un esemplare sarà presente con la sua addestratrice).Un nuovo best-seller per ragazzi con diritti acquistati dal regista Cotroneo.
Manlio Castagna -da vent’anni nell’organizzazione del Giffoni Film Festival, il più importante festival del cinema per ragazzi al mondo, sceneggiatore e regista di videoclip, documentari, cortometraggi – torna nella amata Matera dopo un tour straordinario di presentazione del libro che ha già toccato tappe importanti: da Tempo di Libri di Milano alla Fiera del libro per ragazzi di Bologna, da La Città dei lettori di Firenze al prestigioso Mare di Libri di Rimini, passando per il Comicon di Napoli (dove con la lettura di Marco D’Amore sono state coinvolte centinaia di persone entusiaste). E poi le librerie: da Roma con Marco Giallini, agli eventi di Salerno (con Cristiana dell’Anna), Velletri, Ferrara per citarne alcune. Dopo Matera, da segnalare la partecipazione all’importantissimo festival sardo – L’Isola delle Storia – a Gavoi.
Di “Petrademone” , il primo di una saga di 3 volumi, già un best-seller della narrativa per ragazzi e fresco di ristampa dopo 10000 copie vendute in quattro mesi, il regista Ivan Cotroneo ha già acquistato i diritti per una serie televisiva ; Castagna , intervistato da Stefania De Toma, racconterà la genesi di questo microcosmo di magia e noir, tra colpi di scena e mondi fantastici e vicende che trascinano il lettore nell’atmosfera onirica del romanzo in cui bene e male si alternano in un mix d’immagini e incanto che ricorda i racconti di Gaiman e Stephen King. Nel libro si ritrovano i Groonies e quell’ambientazione misteriosa anni ’80 che al tempo stesso affascina e fa paura, ma anche riferimenti letterari, dall’ex-tenente Drogo a descrizioni di spaventose figure, con omaggi a Buzzati e Lovecraft. Castagna entra così nella letteratura per ragazzi con passo visionario e surreale che coinvolge anche gli adulti, come i veri classici del genere.
Molte pagine brillano di tanti riferimenti letterari, dall’ex-tenente Drogo a descrizioni di spaventose figure, omaggi a Buzzati e Lovecraft. Castagna entra così nella letteratura per ragazzi con passo visionario e surreale che coinvolge anche gli adulti, come i veri classici del genere.
Manlio Castagna nasce a Salerno nel 1974 ed esordisce come regista nel 1997 con il pluripremiato corto “Indice di frequenza” con Alessandro Haber. Da vent’anni collabora a organizzare il Giffoni Film Festival e dal 2007 al 2018 ne diventa vicedirettore artistico. È creative advisor per il Doha Film Institute in Qatar e critico cinematografico per Virgin Radio. È sceneggiatore e regista di videoclip, documentari, cortometraggi, episodi di webseries. Si occupa di fotografia, neurocomunicazione e semiologia degli audiovisivi. Dopo aver pubblicato saggi sul cinema e sui cani, con Petrademone – Il libro delle Porte esordisce nella narrativa.
Giu 22