Ultima tappa in grande, tra Matera e Pisticci, per il progetto culturale Amabili Confini finalizzato alla rigenerazione sociale delle periferie della città, ideato da Francesco Mongiello.
Amabili Confini, promosso dall’omonima associazione che punta anche tessere legami con enti e associazioni lucane e di altre regioni, prevedeva una specifica sezione, “Amabili Alchimìe”, per replicare il progetto anche a Pisticci, in collaborazione con l’Associazione Plus di quel comune.
Protagonista di questa ultima tornata di appuntamenti di Amabili Confini, lo scrittore Dario Voltolini.
Giovedì 21 giugno, alle 17.00, Voltolini ha dapprima conversato in diretta dagli studi di Radiosa Music con Sergio Gallo nel corso della trasmissione radiofonica “Nel becco del gallo”, invito alla lettura di libri e all’ascolto di buona musica. Alle 19, sempre a Matera, nella suggestiva terrazza del B&B “Fra i Sassi Residence”, intervistato dall’architetto Cristina Amenta e dalla ricercatrice dell’Università degli Studi della Basilicata Chiara Rizzi, lo scrittore ha presentato con semplicità e passione il suo libro Pacific Palisades.
Venerdì 22 giugno, alle 19, lo scrittore ha incontrato gli abitanti del quartiere residenziale di Pisticci Scalo e Mirella Troiano e Erminia Lapadula, rispettivamente autori dei racconti La controra, sorteggiato tra quelli pervenuti da Pisticci, e Il libro dei sogni, selezionato dall’Associazione Plus. Voltolini ha condiviso letture, emozioni e riflessioni sul tema “Umanità” trattato in quei racconti, nell’incontro presentato da Giovanni Di Lena, dell’associazione Ce.C.A.M. Nel corso dell’incontro, per la sezione Periferie sociali del progetto è stata data lettura di alcuni brani tratti dai racconti dei migranti del centro accoglienza Rayo de Luna di Marconia, ed è stato proiettato un breve video sul tema Umanità, realizzato sempre dai migranti. Al termine, a Domenico Miolla è stato consegna l’attestato dell’Associazione Matera Poesia 1995 di Matera per la sua poesia scelta Ad Aylan
Infine, sabato 23 giugno Dario Voltolini ha presentato il suo libro Pacific Palisades nella Piazza Umberto I di Pisticci, intervistato dalla scrittrice Maria Antonietta D’Onofrio e dal consulente editoriale Antonio De Sortis.
Richiamando sulle pagine le persone a lui più care e le loro storie, in Pacific Palisades Dario Voltolini – tra le penne più originali della letteratura italiana – ha immaginato nella forma del racconto in versi un dialogo tra i vivi e coloro che non lo sono più, facendo emergere una prospettiva nuova: ognuno di noi custodisce dentro di sé, insieme al proprio passato, anche – forse soprattutto – quello di chi ci ha preceduto. Da questo testo, Romaeuropa Festival porta nei teatri un reading diretto e interpretato da Alessandro Baricco, con le musiche di Nicola Tescari.
Nato a Torino nel 1959, Dario Voltolini è autore di: Una intuizione metropolitana (1990), Rincorse (1994), Forme d’onda (1996), 10 (2000), Primaverile (2001), Le scimmie sono inavvertitamente uscite dalla gabbia (2006), Foravía (2010), Da costa a costa (con Lorenzo Bracco, 2012), Oltre le Colonne d’Ercole (con Lorenzo Bracco, 2014), Autunnale (2015). Nell’ambito musicale ha pubblicato i libretti Mosorrofa o dell’ottimismo (1993) e Tempi burrascosi (2008, interpretato da Elio), entrambi musicati da Nicola Campogrande, e la canzone del gruppo L’Orage Queste ferite sono verdi (2013, vincitrice della XXIII edizione di Musicultura).
Patrocinato dal Comune di Matera, il progetto non ha usufruito di finanziamenti pubblici ma si è avvalso del solo sostegno di partner privati.