“Guardiamo con attenzione alla proposta lanciata dal comitato Metasiris per portare il prossimo Capodanno Rai nel metapontino”. È quanto sostiene il segretario generale aggiunto della Cisl Basilicata, Giuseppe Amatulli, che considera la mobilitazione della comunità jonica “una preziosa occasione per riaprire il dibattito sulla funzione del distretto turistico della Magna Grecia anche come hub al servizio di Matera e del parco nazionale del Pollino. Il Metapontino – continua Amatulli – oltre ad essere storicamente il territorio più vocato al turismo, è anche quello meglio infrastrutturato della regione, sia in termini di accessibilità, sia in termini di servizi di accoglienza”.
“È perciò naturale, dentro una più organica strategia di promozione regionale, che uno degli appuntamenti del pacchetto quinquennale siglato con la Rai venga localizzato proprio in quest’area. Una scelta – osserva il segretario della Cisl – che dovrebbe avere una duplice finalità: da un lato rafforzare e rilanciare sul mercato turistico internazionale la fascia jonica, con l’obiettivo di prolungare la stagione turistica; dall’altro interconnettere due poli del turismo lucano, la Magna Grecia e Matera, che per ragioni storiche, culturali e geografiche andrebbero concepiti come un unico distretto”.
“Ben venga dunque il Capodanno Rai nel Metapontino – conclude Amatulli – se esso servirà a riaccendere i riflettori sulla necessità, non più rinviabile, di una politica di programmazione e promozione turistica che metta in rete i grandi attrattori, evitando le dispersioni e disinnescando il rischio che a beneficiare di Matera 2019 siano le regioni vicine”.