Il Contropiede di Michele Capolupo su Matera-Pomigliano.
Questi i risultati e i marcatori delle altre partite valide per la 23 giornata di campionato e la classifica aggiornata
Nella giornata che consegna virtualmente al Brindisi la promozione in C2 dopo il successo casalingo contro una Nocerina ormai smantellata, il Matera non riscatta le ultime delusioni in terra pugliese e deve accontentarsi di un punto buono solo per la salvezza anticipata. Già, a questo punto, dopo aver preso atto che il Matera è questo, sarà molto difficile scalare la classifica e recuperare punti su almeno tre concorrenti, a meno che domenica prossima non arrivi il colpo a sorpresa sul campo della Turris. E nel calcio può accadere sempre di tutto. Fatto sta che nonostante i buoni propositi il Matera continua a scivolare sempre più giù domenica dopo domenica e a nulla sono serviti i cambi nella dirigenza, nello staff tecnico e nella rosa affidata al nuovo allenatore Foglia Manzillo. Il tecnico probabilmente non è l’unico responsabile di questa classifica deficitaria che non ripaga certamente gli investimenti dela società ma anche Foglia Manzillo, domenica scorsa in tribuna vip perchè squalificato, ma comunque sempre responsabile sia della formazione titolare che dei cambi effettutati ci deve spiegare alcune scelte quanto meno discutibili. Partiamo da Naglieri: lo aveva già provato come esterno basso ma non aveva prodotto granchè e non appena lo ha spostato nel ruolo in cui si esprime meglio qualche pallone in area era arrivato nelle partite precedenti, anche se Albano continua a girare a vuoto e non riesce ancora a rompere l’incantesimo che lo tiene a digiuno dalla gara di andata contro la Turris. E pensare che domenica prossima il Matera ritroverà i corallini in un infuocato scontro diretto che rappresenta l’ultima spiaggia per sognare ancora gli spareggi supplementari. Ma torniamo ai giocatori fuori ruolo. Malagnino, che tornava a disposizione dopo un turno di squalifica, si esprime sicuramente meglio quando gioca al centro ma dopo aver indovinato la coppia centrale di cenntrocampo con Acampora e Lafortezza (che ha comunque giocato decisamente peggio rispetto a Fasano, dove aveva almeno dimostrato grande personalità e carattere in mezzo al campo) ed invece l’ex centrocampista del Genzano è stato utilizzato come esterno alto a sinistra: il Matera non ha mai creato pericoli su quella fascia. L’unica mossa vincente è stata quella di rispolverare Montingelli, che ha risposto alla grande ma sulle qualità del giocatore segnalato da Rebesco non c’erano dubbi. Peccato che Foglia Manzillo si sia ricordato di lui solo per la sfida contro il Pomigliano. Il Matera ha creato cinque occasioni da rete, considerando anche i palloni terminati fuori dallo specchio della porta ma le vere palle-gol sono state tre, quella di Albano in avvio sul lancio delizioso di Chisena e i due colpi di testa di D’Arienzo, che non ha fatto assolutamente rimpiangere Lonardo, lontano dalla migliore condizione come ha dimostrato nel buco che ha permesso a Dimatera di realizzare il primo gol del Fasano domenica scorsa. Due occasioni in attacco frutto di due calci d’angoli. Il Pomigliano invece ha costruito sei palle gol e Cilumbriello si è riscattato negando la gioia del vantaggio agli avversari sopratutto quando è uscito molto bene su Alterio, lanciato dal contropiede di Marzullo. Nella ripresa due occasioni per il Pomigliano, con il palo di Alterio che ha fatto tremare tutto lo stadio biancoazzurro e due per il Matera, una semirovesciata di Chisena fuori dallo specchio della porta dopo l’incertezza di Inserra e il tiro al volo del nuovo entrato Branda. Poco Matera per vincere la partita e risultato sostanzialmente giusto, anche se il Pomigliano ai punti avrebbe meritato qualcosa in più se avesse osato con maggiore convinzione nella seconda parte della gara, quando il Matera è crollato fisicamente. Squadra senza idee e di gioco nemmeno l’ombra. Con Lafortezza poco lucido nelle ripartenze e Malagnino nullo sulla sinistra, è toccato ad Acampora “cantare e portare” la croce e il suo lavoro oscuro non va sottovalutato. In avanti Chisena ha giocato a sprazzi ma quando Foglia Manzillo lo ha tirato fuori per inserire il suo pupillo Porzio ci siamo chiesti se dalla tribuna vedeva la stessa partita. Ci sembrava più logico inserire Magliocco, che a Fasano non poteva fare miracoli con una condizione fisica precaria. Nella scorsa settimana invece il nuovo attaccante aveva dimostrato di poter dare il suo contributo durante il match, sia pure a partita iniziata. Invece niente. Porzio naturalmente ha fatto quello che poteva ma si sperava nell’ingresso di Magliocco con il secondo cambio. Invece è entrato Branda, che ha fatto benissimo e ha sfiorato anche il gol-vittoria con quel tiro al volo ma probabilmente con Magliocco al suo fianco il Matera avrebbe schiacciato ancora di più il Pomigliano nei minuti finali. Possibile che Foglia Manzillo non si è reso conto che Albano era ormai spremuto? In attesa di ottenere spiegazioni in merito dal tecnico di Posillipo e sperando in un miracolo a Torre del Greco non resta che prendere alla lettera le parole che qualche settimana fa pronunciava il presidente Tommaso Perniola. “Pensiamo a salvarci”, questa la sua richiesta. In realtà anche il capitano Martinelli commentando la disfatta di Fasano aveva dichiarato che il Matera non può più pensare ai play-off ma solamente a giocare partita dopo partita. Aveva ragione anche lui. E se due persone per bene come Perniola e Martinelli hanno guardato in faccia la realtà, è giusto che lo facciano tutte le componenti che ruotano attorno al Matera: società, tifosi, stampa e squadra, con i giocatori che hanno l’obbligo a questo punto di raggiungere prima possibile la quota salvezza, che di solito si attesa a quota 45 punti. E con undici partite da giocare, sei in casa e cinque fuori, sarà fondamentale conquistare in anticipo la matematica certezza di restare in serie D. Nel girone di ritorno nessuno è disposto a cedere punti, sopratutto sul campo amico. E domenica prossima il Matera giocherà a Torre del Greco senza il faro Chisena in attacco. Non resta che sperare nel recupero di Marsico, che da due giornate deve rinunciare alla sua maglia da titolare per un’altra contrattura. E un giocatore come Marsico a questo Matera serve come il pane.
Michele Capolupo
SERIE D GIRONE H
Risultati e marcatori della 23^ giornata
Bacoli-Grottaglie 2-1
1′ Coquin (B), 47′ Pastore (B), 83′ De Angelis (G)
Brindisi-Nocerina 1-0
82′ Galetti
Francavilla (PZ)-Angri 1927 2-0
54′ Del Prete, 93′ Zagaria
Gel. Cilento-Francavilla (BR) 1-2
21′ Morleo (G), 40′ Del Santo (F), 55′ Sisalli (F)
Ischia-Bitonto 0-0
Matera-Pomigliano 0-0
Pianura-Sp. Genzano 2-0
24′ Ianniello, 26′ Manzi
S.A. Abate-Fasano 1-1
Venafro-Turris 1-2
24′ e 78′ Tortora (T). 40′ rigore Vitaglione (V)
Prossimo turno 24^ giornata
Pomigliano – Bacoli S.
Angri 1927 – Brindisi
Fasano – Francavilla (PZ)
Bitonto – Gel.Cilento
S.A. Abate – Ischia
Turris – Matera
Grottaglie – Pianura
Nocerina – Sp. Genzano
Francavilla (BR) – Venafro
Classifica
Brindisi* 54
Pianura* 42
Nocerina* 42
Pomigliano 40
Turris 35
Bacoli S. 34
Ischia 34
Matera 33
Fasano 32
Francavilla (PZ) 32
Francavilla (BR)* 30
Bitonto 26
Grottaglie 24
Angri 1927 24
Sp. Genzano 23
S.A. Abate 18
Gel.Cilento 15
Venafro 12
*una partita in meno
Pianura-Nocerina e Francavilla Fontana-Brindisi si recuperano mercoledì 25 febbraio.
Grazie mandrillo! Sei un allenatore così penoso e scandaloso che anche insultarti sarebbe un complimento! Sii uomo almeno ora e rassegna le dimissioni!!!
Il mio rispetto solo a chi nonostante tutto continua a tifare anche sotto la neve…
ONORE AGLI ULTRAS
DISPREZZO X CHI HA RIDOTTO COSI’ LA NOSTRA SQUADRA DISTRUGGENDO I NOSTRI SOGNI.
ma xk cosi tanto pessimismo?? siamo sempre ancora a 2 punti dai playoff quindi… giochiamocela fino alla fine come va va
Evviva, finalmente “abbiamo” capito che l’unico obbiettivo è evitare quei play out che di cui abbiamo il poco invidiabile record di partecipazioni!!! Ieri mi sono “goduto” la partita allo stadio, uno spettacolo deprimente!!! Meglio non aggiungere altro, va… non mi faro certo pena se sarà l’ultima partita che riesco a vedere quest’anno, con i propositi della vigilia si sperava in qualcosa di meglio…
dai, 11 partite sono 33 punti…in casa affronteremo gelbison, venafro e s.antonio abate che, IN TEORIA, non dovrebbero darci problemi….non ci resta che sperare…
PS:se andate a vedere la fotogallery della partita contro il pomigliano, nella foto 47 si vede una cosa abbastanza strana….gli sguardi di tutta la tribuna rivolti verso l’area di rigore e gli occhi di FM a scrutare verso un punto imprecisato dall’altra parte del campo (nella foto mi vedo anch’io… 😛 )
VOGLIO GIGI DECANIO ALLENATORE DEL MATERAAAAA!!!!!
GIGI DOVE SEIIIIIIIIII???????
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MA CHI HA COSTRUITO LA SQUADRA HA TENUTO PRESENTE DEGLI INFORTUNI CHE UN GIOCATORE HA AVUTO DURANTE LA SUA CARRIERA?PER NN PARLARE DI UNO STAFF MEDICO NN ALL’ALTEZZA DI QUELLE CHE ERANO LE PREMESSE.SU QUESTI ASPETTI CONDANNO IL VECCHIO ZAZA E SOCIETà.PER DARE DEI SOLDI AVANTI A DEI GIOCATORI IN QUESTA CATEGORIA,BISOGNA PRIMA RITENERLI UOMINI…PER LA CRONACA BOCCOLINI ALLENA IL GAETA.BISOGNA DOPO CORINO PRENDERE UN ALL DI SPESSORE PER UNA GRANDE PIAZZA COME LA NOSTRA.SIAMO ALLE SOLITE…
la turris non potrà mettere in campo il bomber tortora perchè è stato squalificato(domenica scorsa a venafro ha fatto una doppietta),comunque loro hanno CRISANTEMO…..LA TOCCATA E’ D’OBBLIGO :woohoo:
Martinelli è stato l’unico ad essere obiettivo, in trasmissione ha dimostrato di essere non solo un grande giocatore ma un uomo che si assume le sue responsabilità e che da capitano si fa carico di quelle degli altri.
Basta fare castelli di sabbia e siamo obiettivi tutti, pensiamo alla salvezza e puntiamo sui cavalli di razza che abbiamo, pochi a mio parere.
Tante premesse e poi niente, investimenti assurdi, soldi buttati e gente incompetente.