Hockey su pista, serie A2, poule-promozione, 3^ giornata
Molfetta – Raro Pattinomania Matera 6-5 (p.t 2-2)
Molfetta: Trombetta, Vianna, Piscitelli, Cirilli, Agrimi, Sinisi, De Robertis, Persia, Azzolini, De Pinto. Raro Pattinomania Matera: Picca, Barbano, Xiloyannis Michele, Nicoletti Nino, Gaudiano, Papapietro, Cellura, Nicoletti Luca, Xiloyannis Giacomo. All: Massari.
Reti: pt 3” Gaudiano, 6’32” Cirilli, 10’54” Vivilecchia, 13’4” Persia, st 2’37” Nicoletti Luca, 5’24” Cirilli 6’33”, 15’18” Barbano, 23’28” Vianna, 24’47” Azzolini.
Arbitro: Molli
La Pattinomania più bella si arrende sul campo del Molfetta e resta a secco in poule promozione dopo tre giornate, di cui due disputate in trasferta. Dopo la grande impresa in campionato Matera ha sognato a lungo di ripetere il blitz anche nei play-off per cancellare l’antipatico zero in classifica ma dopo aver condotto la partita sino ad un minuto e mezzo dalla fine è arrivata la rimonta clamorosa dei padroni di casa, bravi a crederci fino al termine e a superare la coraggiosa formazione di Massari con Vianna e Azzolini. La sfida con il Molfetta rappresenta da sempre una partita speciale nella storia dell’hockey materano e con due ex in campo (il portiere Trombetta e il difensore Persia) la sfida play-off disputata nel turno infrasettimanale di martedì sera ha rispettato la tradizione regalando al pubblico gol, spettacolo e batticuore sino alla fine. Pronti via e con Picca nuovamente in porta Matera si esalta al primo affondo: a Gaudiano bastano tre secondi per sorprendere il materano Trombetta ma dopo sei minuti e mezzo l’ex Cirilli ristabilisce la parità. Matera ci crede e con il generoso "carro armato" Vivilecchia trova il secondo vantaggio nel derby. Ci pensa un altro ex, per giunta anche materano a riportare la gara sul pari due: e il gol di Persia fissa anche il finale del primo tempo. Nella ripresa la gara si accende già dopo due minuti e mezzo grazie alla prodezza di Luca Nicoletti ma Cirilli segna la doppietta che vale i pari tre dopo un paio di minuti. Dopo dieci minuti molto combattuti ma senza gol è la rete di Barbano a riportare Matera avanti per la terza volta. Il blitz è sempre più vicino ma negli ultimi novanta secondi l’arbitro inventa due rigori per i padroni di casa e Vianna e Azzolini ribaltano il risultato, condannando Matera ad una sconfitta immeritata. La terza di fila in questi play-off davvero stregati per il team di Massari.
LA CRONACA DEL MATCH RACCONTATA DALLA CORRISPONDENTE MARIELLA PERAI
Il Molly show condanna il Matera ad una sconfitta immeritata nel derby play off contro il Molfetta. Al Pala Don Sturzo di Molfetta dopo appena tre secondi Vivilecchia passa il pallino a Gaudiano che approfitta di una disattenzione della difesa molfettese e sorprende il portiere De Pinto. Il Molfetta reagisce ma non trova mai impreparato il portierone materano Picca. La rete del pareggio è confezionata da Cirilli: Picca questa volta non può respingere il tiro a fil di palo. La reazione degli uomini del mister Massari è immediata e dopo qualche minuto Luca Nicoletti viene atterrato in area. L’arbitro viareggino concede una punizione di prima che Vivilecchia realizza con un pregevole rasoterra. Passano pochi istanti e l’arbitro espelle temporaneamente Nino Nicoletti che favorisce la punizione di prima per il Molfetta. Azzolini tenta una giocata al volo inutile sul portierone materano che para senza problemi; ma il gol del Molfetta è nell’aria e arriva al 13′ con un gran tiro dalla distanza di Persia, troppo angolato anche per Picca. Matera si procura anche un rigore per un fallo su Gaudiano che Barbano purtroppo non riesce a realizzare. A 5 secondi dal termine il Matera in contropiede sfiora la rete con un palo colpito da Nino Nicoletti dopo un passaggio smarcante di Vivilecchia.
Il secondo tempo si riapre con Luca Nicoletti che riporta in vantaggio Matera con un tiro insidioso sul quale Trombetta non può davvero arrivare. A metterci la pezza è il solito buon Cirilli che sigla la sua seconda rete personale con un gran tiro imparabile per Picca. Intanto il signor Molli con un arbitraggio a dir poco discutibile aveva già cominciato il suo show. Prima concede un rigore dubbio in favore della squadra locale battuto da Sinisi e neutralizzato da Picca, poi concede un rigore al Matera, fallito da Cellura. "Gol sbagliato, gol subito" e puntuale arriva il pareggio di Sinisi con un pallino gettato in rete dopo una mischia che porta il Molfetta in vantaggio per 4 a 3. Il Matera si rialza nuovamente; prima pareggia in modo regolare con Luca Nicoletti servito da un assist spettacolare del capitano Michele Barbano, poi lo stesso capitano sigla il momentaneo vantaggio prima che Molli rovini la festa biancoazzura. i nel finale di partita. Il Molfetta si lancia alla disperata voglia di recuperare almeno il pareggio ma il Matera risponde con Luca Nicoletti, nettamente atterrato in area di rigore avversaria: l’arbitro prima concede il rigore al Matera ma poi ritorna sulla sua decisione e addirittura ammoniscee inspiegabilmente il pattinatore materano. Come se non bastasse l’arbitro concede un rigore inesistente che il Molfetta realizza con Vianna e per concludere, quando di secondi ne mancano solo 20, ecco un’altra invenzione del direttore di gara per il rigore più amaro: Sinisi sbatte su Vivilecchia a due metri fuori dall’area ed al Molfetta viene concesso il rigore senza un vero contatto tra i due atleti. Vianna sbaglia il primo tentativo dal dischetto ma sulla respinta recupera Azzollini che sorprende l’incolpevole Picca. Il match termina per 6 a 5 in favore dei molfettesi. A Matera si chiedono come sia stato possibile designare per un derby play off così importante un arbitro davvero scandaloso. Come se non bastasse, un gruppo di tifosi del Molfetta ha aggredito una dirigente della Pattinomania. Ma a Molfetta probabilmente non si giocava una partita di hockey su pista.