All’attenzione della prima Commissione consiliare (Affari istituzionali), nel corso dell’aggiornamento della seduta nel pomeriggio, lo “Studio per un progetto di testo unico della legislazione in materia di organizzazione e funzionamento del servizio sanitario regionale della Basilicata” predisposto dall’Issirfa.
L’elaborazione del progetto di Testo unico è stata commissionata all’Issirfa – Cnr dal Consiglio regionale nell’ambito dell’attività di collaborazione istituzionale finalizzata ad assicurare il supporto scientifico agli organi interni all’Assemblea regionale nella fase costituente dei nuovi processi istituzionali, in coerenza con la riforma del Titolo V della Costituzione. Nella convenzione con l’Issirfa sono state inserite anche le redazioni di due testi unici, uno in materia di Governo del territorio, e l’altro, appunto, in materia di Sanità.
Il presidente Lacorazza ha informato i componenti della Commissione che presso il Dipartimento “Politiche della persona” sono stati creati dei gruppo di lavoro per valutare quanto predisposto dall’Issirfa in merito ad un testo complesso che richiama varie leggi di stabilità ed una serie di altre norme in materia sanitaria. “Approvata la mia richiesta – ha detto Lacorazza – fatta nel corso dell’incontro dell’11 maggio 2018, presso il Consiglio regionale, con il Direttore generale del dipartimento Politiche della persona ed i responsabili delle Asl e delle aziende ospedaliere, in merito alle tematiche riguardanti il testo unico, nella fattispecie far esaminare blocchi di articoli da vari gruppi di lavoro per una disamina puntuale di un documento che consta di ben 527 articoli prima dell’analisi in Commissione. Un’analisi – ha precisato – dal punto di vista formale e cognitivo con l’obiettivo finale, dopo il successivo passaggio all’Issirfa e quello nelle tre Commissioni congiunte competenti ed in Consiglio regionale prima della fine della legislatura, di giungere al primo testo unico in materia di sanità di cui una Regione si sia dotata. Il dipartimento ha coinvolto – come riferito dal dirigente generale Pafundi in una missiva – tutte le aziende ed enti del Servizio sanitario regionale affinchè designassero propri rappresentanti per ciascuno dei 527 articoli previsti dall’attuale proposizione del testo unico della legislazione in materia di organizzazione e funzionamento del Servizio sanitario regionale. Il dipartimento ha, altresì, richiesto ed ottenuto dall’Asp il distacco parziale di una unità di personale con qualifica di avvocato per coadiuvare l’attività dipartimentale. Nella prima fase operativa la struttura dipartimentale ha individuato 53 aree tematiche e, il 25 giugno scorso, si è tenuto un incontro collegiale con tutti i referenti nominati dalle aziende per le 53 aree tematiche ai quali sono state illustrate le finalità del lavoro da svolgere e le relative modalità operative. Gruppi di lavoro misti composti da rappresentanti del dipartimento e delle aziende sanitarie per una prima scrematura del testo che stanno operando – ha specificato Lacorazza – con una impostazione accolta molto favorevolmente da tutti gli operatori della sanità”.
Esaminate, poi, dall’organismo consiliare le domande pervenute relative al bando integrativo all’Avviso pubblico per completare i componenti della Commissione per gli interventi assistiti con gli animali. Pervenute 19 domande, 5 escluse per incompletezza dei dati. La “Nomina di cinque componenti nella Commissione per gli interventi assistiti con gli animali (IAA)” ha avuto parere favorevole, a maggioranza, con il sì dei consiglieri Lacorazza, Galante, Soranno, Spada e Robortella. Si è astenuto il consigliere Romaniello.
Parere favorevole all’unanimità dei presenti (Lacorazza, Galante, Soranno, Spada, Robortella e Romaniello) in merito al recepimento da parte della Comunità del Parco Gallipoli Cognato dell’articolo 21 comma 1 della legge regionale 24 luglio 2017 n.19 con relativo adeguamento dell’articolo 18 dello statuto dello stesso ente, in forza del quale il presidente dell’Ente Parco è nominato dal Consiglio regionale sulla base di tutte le candidature pervenute alla Comunità del Parco stesso.
La Commissione ha, infine, rinviato l’esame della proposta di legge d’iniziativa del consigliere Giuzio (Pd) su “Disposizioni in matyeria di elezione del Consiglio regionale e del Presidente della Regione ai sensi dell’art. 122 della Costituzione”.
Hanno partecipato ai lavori della prima Commissione, oltre al presidente Lacorazza (Pd), i consiglieri Bochicchio (Psi), Pace e Romaniello (Gm), Galante (Ri), Soranno (Pp), Robortella e Spada (Pd).