Il deputato materano Michele Casino esprime alcune riflessioni sulla visita a Matera dei Ministro Bonisoli e Lezzi. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
Nelle ultime settimane, nell’intera comunità, c’era attesa per l’arrivo in città dei Ministri della Cultura e del Sud, rispettivamente Bonisoli e Lezzi, entrambi esponenti del Movimento 5 stelle.
Ebbene, questa mattina, nel pieno rispetto dei ruoli istituzionali, in qualità di Parlamentare lucano eletto con oltre 39 mila consensi, ho preso parte agli incontri svoltisi presso la prefettura di Matera.
Peccato che al tavolo istituzionale, ancora una volta, i rappresentanti del governo hanno escluso l’intera classe politica eletta in Parlamento.
Mi duole constatare come, nonostante l’oltre 40% dei consensi ottenuto all’indomani del 4 marzo, nessun referente del Movimento 5 stelle abbia avuto modo di partecipare alacremente al tavolo esecutivo.
La classe politica avrebbe potuto e dovuto essere coinvolta diversamente, in considerazione della rappresentanza diretta scaturente dal mandato popolare.
Inoltre, arrivando all’entità dei contenuti e delle idee messe sul campo da parte del Governo, risulta evidente la continua volontà di scaricare le responsabilità sulle altre forze politiche, eludendo le responsabilità nascenti dall’azione di governo.
Mi preme sottolineare come oggi alla guida del paese ci sia il Movimento 5 stelle con un accordo di coalizione con la lega di Matteo Salvini.
Motivo per cui, evidenziate finanche le difficoltà precedenti, i ministri Lezzi e Bonisoli hanno l’onore e l’onere di proporre soluzioni concrete e realizzabili in tempi brevi.
Oggi non abbiamo ascoltato proposte alcune, ma si è assistito all’ennesimo balletto istituzionale nel quale sembrano essersi ambientati estremamente bene anche i disfattisti di sempre del M5s.
L’inizio è sicuramente da dimenticare, Matera, la Basilicata ed il mezzogiorno tutto, non necessitano di lezioni di proselitismo, bensì di azioni di governo serie e lungimiranti, miranti alla risoluzione delle criticità ancora presenti nel percorso di avvicinamento al grande appuntamento con Matera 2019.
L’augurio è quello che sin dai prossimi appuntamenti si possa finalmente entrare nel merito degli argomenti, con l’obiettivo di mettersi seriamente a lavoro per il grande appuntamento internazionale rappresentato da Matera 2019.