Il I festival di teatro emergente sta registrando il tutto esaurito. Teatriamo sta conquistando il pubblico del Materano, con grande soddisfazione per l’Amministrazione provinciale e per gli artisti che stanno animando gli spettacoli del cartellone.
“Dopo questi primi sei spettacoli – ha detto l’assessore provinciale alla Cultura Giuseppe Digilio – possiamo dire che il progetto di Teatriamo ha colpito nel segno. Davvero un risultato straordinario in termini di partecipazione del pubblico, che con entusiasmo e trasporto sta premiando l’impegno e il talento delle compagnie teatrali in gara.”
Stasera tutti a Montescaglioso alle 20.00, presso il palazzetto dello Sport, con i “Senza teatro”, per gustare la commedia in due atti “Ditegli sempre di sì”. Uno spettacolo di Eduardo De Filippo, che mette in scena 13 protagonisti alle prese con la comunicazione difficile. Giovedì 26 febbraio si torna a Matera, alle 10.30 presso l’auditorium Gervasio, con la compagnia “Libere emozioni” che porterà in scena “Non toccate la luna”, un recital di 90 minuti che partendo dalle grandi problematiche che affliggono il genere umano proverà a guardare con fiducia a un mondo migliore. In serata, invece, alle 20.00 a Tricarico, all’auditorium di via Margherita, “Skenè” presenterà “La lettera di Mammà”, una farsa in due atti che vede come protagonisti due famiglie di diversa estrazione sociale alle prese con titoli nobiliari, inciuci e sotterfugi.
“Teatriamo – ha sottolineato l’assessore Digilio – proseguirà con altri quattro spettacoli, uno il 27 febbraio a Stigliano, due il 28 febbraio: uno a Matera e uno a Calciano, e quello conclusivo il primo marzo a Matera, che porterà sul palco un’opera teatrale musicale sul brigantaggio. Una conclusione che renderà omaggio alla storia meridionale, troppo spesso fraintesa e boicottata. Perché questo Meridione, lo stiamo constatando in questi giorni, anche attraverso l’impegno delle compagnie, sa produrre tanta buona cultura.”
“Il teatro emergente – ha concluso il presidente della Provincia Carmine Nigro – sta dando prova di grande energia e competenza, dimostrando la qualità e la portata culturale di tutte le compagnie teatrali in gara. La Provincia ha voluto scommettere su una vocazione del territorio nuova, che non era ancora stata scoperta, e ci auguriamo che possa contribuire a fare la differenza per il futuro della nostra comunità.”