Vito Sasso, consigliere comunale di Matera della lista civica Lavoro e Sviluppo, in una nota dichiara che “le nostre strade cittadine sono dei veri e propri percorsi di guerra”. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
Una signora anziana stamani è rovinosamente caduta vicino alla villa comunale a causa di mattonelle sollevate riportando gravi conseguenze fisiche. Ora basta! Non è possibile avere una città con strade e marciapiedi ridotti ad un colabrodo. Tantissimi sono i materani che giornalmente cadono, anche con conseguenze gravi, per colpa dell’incuria del Comune, cosa che ovviamente si ripercuote anche sulle tasche dei cittadini a causa dei numerosi risarcimenti danno.
La delega ai lavori pubblici è rimasta nelle mani del “primo cittadino”; ebbene consiglio vivamente al Sindaco, che continua a parlare con ottimismo di Matera come se vivesse in un’altra dimensione, di uscire dal Palazzo non con l’auto di rappresentanza come normalmente fa, ma passeggiando per la città che rappresenta, sia per rendersi conto della situazione precaria e pericolosa delle nostre strade, sia per parlare ed incontrare la gente che governa e che si lamenta di non averlo mai visto tra la “sua” gente.
Stessa cosa vale per il vicesindaco Trombetta che fino a quando preferirà indossare la fascia e presenziare a tutti gli eventi, e fino a quando non distoglierà gli occhi dagli obiettivi di cellulari e fotocamere per farsi i selfie da pubblicare sui social, non potrà osservare attentamente ciò che non funziona nella nostra città.
Lug 06
non solo marciapiedi come strade sterrate, stracolmi di buche, dossi ma anche tantissima immondizia in giro, questo è il biglietto da visita, l’icona di Matera, che si è fregiata del titolo di capitale europea, ma non ce la fa ad avere un minimo decoro neppure tra i suoi abitanti; marciapiedi dilaniati come da bombe e tantissima sporcizia in giro regnano sovrani, città impresentabile. questo titolo di cui si è fregiata Matera, non ha dato stimoli agli amministratori di questà città, che hanno lasciato cadere Matera nella incuria piu’ totale.