Lunedì 9 luglio 2018 alle ore 21 in piazza S.Francesco d’Assisi a Matera la Fondazione Orchestra Lucana già Orchestra delle Provincia di Matera 1988-2018 in collaborazione con l’Associazione Maria Santissima della Bruna presenta il concerto “…semplicemente…Musica”
Ideazione e direzione artistica Vincenzo Perrone
“…semplicemente…Musica” è un viaggio sonoro, senza barriere, senza confini di tempo, di genere, di linguaggio che ci porta a scoprire e a vivere l’essenza del mondo dei suoni ognuno dal proprio punto di ascolto, secondo il proprio stato d’animo, la propria personalità, la propria vita in libertà. Un viaggio sonoro per aprirsi, per scoprire, per conoscere, per crescere, per condividere, per vivere, semplicemente il linguaggio universale della Musica
Il solista Pier Francesco Forlenza.
Pianista e compositore materano, milanese d’adozione, ha debuttato a 11 anni, suonando in récital e con orchestra nei maggiori centri in Italia e all’estero, fra cui il «Palau de la Musica» di Valencia, il Conservatoire Royal di Bruxelles, Società dei concerti e Serate musicali di Milano, Ravello Festival, con l’orchestra della Transylvania, la Filarmonica «Oltenia» di Craiova, il Liepaja Piano Stars Festival, che ha inaugurato suonando il terzo concerto di Rachmaninov.
Si è esibito con direttori d’orchestra e strumentisti come Tadeusz Wojciechowsky, Marcello Bufalini, Philippe Cassard, Giuseppe Mega, Michele Lomuto, con il quale ha anche realizzato un sistematico lavoro di ricerca nel campo della nuova musica.
È stato vincitore di numerosi concorsi, fra cui il Premio «Kawai», quelli di Stresa, Messina, Osimo, Firenze, del «Viotti-Valsesia», del concorso «Ismez», del «Premio Veio». È stato semifinalista ai concorsi «F. Busoni» di Bolzano e «Reine Elizabeth» di Bruxelles. Vincitore a 22 anni dei concorsi a cattedre di pianoforte e lettura della partitura, è stato il più giovane docente di ruolo nei conservatori italiani.
Il suo modo di suonare è stato definito dalla Libre Belgique «nello stesso tempo brillante, “colorato” ed elegante, rivelatore di una personalità affermata», e C. Geerinckx, di «Art Exists!» ha scritto: «possiede una musicalità interiore naturalmente poetica, che si nutre di una ricerca instancabile di sonorità sempre più seducenti. La sua musica è sobria e commovente».
Fondamentali sono stati, nel corso degli anni, gli incontri con Franco Donatoni e con Franco D’Andrea, con i quali ha approfondito lo studio della composizione e del linguaggio jazz più radicale. Ha composto la colonna sonora dei film «Ho visto Charlie Chaplin», vincitore del premio «Energheia Cinema», «La vita è altrove» e «Centosanti» di Roberto Moliterni. Ha effettuato registrazioni per la casa discografica «Tactus», per Radiotre e Rai 5.
Con il violinista Paolo Zordanazzo e il violoncellista Alex Jellici ha fondato il Matera Piano Trio, che ha debuttato a Zurigo nel 2016.
Nel suo percorso personale, occupano un posto importante la pratica di varie arti marziali, dello yoga Kundalini, gli studi di antropologia e l’incontro con il teatro di Grotowski, nella ricerca dei principi comuni alle diverse espressioni artistiche. Insegna pianoforte al Conservatorio «G. Verdi» di Como ed è docente ospite alla Estonian Academy of Music and Theatre di Tallinn.
Il Conmpositore Antonello Tosto
Antonello Tosto vive a Matera, Italia. È diplomato in Composizione al conservatorio “A. Predrollo” di Vicenza, in Orchestrazione per Banda al conservatorio “N. Rota” di Monopoli, in Pianoforte al conservatorio “E.R. Duni” di Matera. Ha ottenuto l’abilitazione all’insegnamento (TFA) presso il conservatorio “N. Rota” di Monopoli. È stato Professore Assistente di Armonia al conservatorio “E. R. Duni” di Matera. Antonello scrive musica per strumenti soli, ensemble da camera, piccola e grande orchestra, banda. Scrive anche musica elettronica ed elettroacustica. Ha collaborato con filmmakers, coreografi e poeti scrivendo musica per cortometraggi, balletti e per il teatro. Lavora inoltre come arrangiatore. Normalmente si esibisce come pianista ed improvvisatore. La sua musica è stata eseguita in Italia, Francia, Cina e Cipro.
“Evviva Maria!” di Antonello Tosto (presentazione del brano che sarà eseguito in prima assoluta)
“Evviva Maria!” è un’opera che vuole rendere omaggio alla celebre festa popolare materana del 2 luglio: La festa della Bruna. Il brano è diviso in due sezioni della stessa durata circa. La prima metà descrive il lato profano della festa, la seconda metà il lato sacro. La parte profana è un insieme di temi popolari della tradizione materana e di suoni che tutti sentono durante la giornata della festa (il fischio della folla quando si aspetta il carro in piazza, i botti della processione dei pastori, i vari squilli di tromba dei trombettieri). I motivi in questione si susseguono e sovrappongono cercando di rievocare la concitazione e la confusione delle fasi salienti della festa (lo “Strazzo” del carro ad esempio).
Nella seconda parte del brano il tema dominante è tratto da “L’inno alla Madonna della Bruna” del compositore lucano Vincenzo Ferroni.Il canto religioso, dapprima intimo e sommesso, prosegue crescendo verso il finale in un’intensa esplosione di gioia estatica. Nel finale il canto sacro si fonde con i celebri squilli di tromba caratteristici dell’evento festoso: sono il sacro ed il profano che si uniscono in un unico slancio di vitalità. Due aspetti differenti dello stesso evento festoso che insieme ne sono la sua forza motrice.Il fine del brano è certamente di rendere un tributo ad un evento culturale materano secolare, ma anche di invitare alla condivisione, alla fraternità ed alla solidarietà: valori preziosi, soprattutto in un momento storico in cui sono egemoni individualismo ed egoismo che rischiano di dissolvere il reale significato del vivere in una comunità di uomini tutti uguali.
Vittorio Pasquale l’arrangiatore e orchestratore della composizione“Tribute for Three” (tratto da celebri composizioni dei Maestri Morricone, Bakalov, Piccioni)
Vittorio Pasquale ,Arrangiatore, Compositore, Orchestratore, Chitarrista, (Settembre 1987) Diplomato in Composizione, Chitarra, Strumentazione per Banda, Musica jazz e Didattica della musica presso i Conservatori “E.R Duni ” di Matera e “N.Rota”di Monopoli.
Come chitarrista si perfeziona nei corsi del M° Roland Dyens . Ha studiato direzione d’orchestra nelle Masterclass del M° Roberto Duarte. Premiato in diversi concorsi nazionali ed internazionali, tra cui “Diploma d’Onore” al TIM(Torneo internazionale della musica- categoria solisti) . Ammesso ai corsi di alto perfezionamento musicale tenuti dal premio Oscar Luis Bacalov in “Composizione di musica per film” presso l’Accademia musicale Chigiana di Siena, ottiene Diploma di Merito e la borsa di studio al merito “Emma Contestabile”. La sua composizione dal titolo “La Passeggiata” viene scelta come unica composizione ad essere eseguita dal vivo al concerto finale del corso, interpretato dall’ ensemble dell’Accademia Chigiana diretta dallo stesso Maestro Bacalov. Nel dicembre 2010 inizia la sua collaborazione con l’Orchestra Italiana del Cinema come Arrangiatore, Orchestratore e chitarrista. Con questa orchestra ha lavorato per diverse produzioni musicali, tra cui: “Battiti , Il suono delle parole”- Forum Music Village(Roma), Beijing International Film Festival- Great Hall of the people/National Center of The performing Arts(Pechino),Festival del cinema di Roma – Galleria A.Sordi/Auditorium S.Cecilia (Roma) , Cinematology-Teatro dal Verme (Milano), Orvieto Forever (Duomo di Orvieto), “La Bellezza ci Salverà”,musiche scritte e dirette dal premio oscar N.Piovani(Santarcangelo di Romagna), MITO Festival-Teatro “Piccolo”- Strehler(Milano), Martini150(Villa Erba- Como), Beyond la Dolce Vita-Royce Hall UCLA University of California (Los Angeles), In Sin[t]fonia con il futuro-Arena di Verona. E’ arrangiatore dello spettacolo teatrale con orchestra ritmico-sinfonica “Regine”, di e con Silvia Mezzanotte. Tra le prime esecuzioni assolute delle sue composizioni sinfoniche ricordiamo: Visioni Lucane- Orchestra ICO Magna Grecia-Festival Duni 2011, Fantasia- Orchestra del Conservatorio “E.R.Duni”di Matera-Celebrazioni Gesualdiane 2013, A Dream Before Christmas-Orchestra del Teatro Traetta -Traetta Opera Festival, Qua Resurget ex Favilla- Orchestra ICO Città Metropolitana di Bari. In qualità di Arrangiatore , Compositore , Orchestratore, Chitarrista ha collaborato inoltre con Orchestra Italiana del Cinema, Orchestra ICO della Magna Grecia, Orchestra ICO Città Metropolitana di Bari, Orchestra Sinfonica Lucana, Orchestra Mercadante, Orchestra del Teatro Traetta, OGDB Orchestra Giovanile di Basilicata, Quintessenza Brass, Brass Ensemble Gabrieli, “Ensemble de Metals” Conservatorio di Vigo(Spagna), 100 Cellos, L.Bacalov, S.Mezzanotte, E.Montesano, V.Clemente, D.Belardinelli, S.Genuini, R.Molinelli, D.Minotti, M.Campo. Vincitore del concorso indetto dalla SIAE “Sillumina” 2016-Sezione nuove opere- con l’opera “Sette” –Sette tempi-sette minuti-sette strumenti, edita da Digressione Music(DiG) con distribuzione Milano Dischi, Naxos U.s.a., Digital download ITunes . Vincitore del concorso docenti indetto dal MIUR per le classi di concorso di Chitarra e Teoria, analisi e Composizione, presso gli istituti di Istruzione superiore di II grado, attualmente affianca l’attività di Compositore ed Arrangiatore a quella di docente . E’ edito da Salatino Ed. Musicali e Digressione Music(DiG).
Tango Sonos
In mezzo scorre la storia del Tango, dai ritmi neri del candombe e dell’habanera passando per le melodie italiane e le armonie europee fino a giungere a Piazzolla, all’influenza del Jazz sul Tango e del Tango sul Jazz.”
Entrambi diplomati cum laude in pianoforte con il M° Cinzia Falco, i fratelli AntonioeNicola Ippolito (bandoneón e pianoforte)sono affermati concertisti in qualità di solisti, con orchestra e in diverse formazioni da camera. Antonio ha seguito Masterclass con Aldo Ciccolini, Maurizio Pollini, Benedetto Lupo, Giorgia Tomassi, Nelson Delle Vigne-Fabbri, Carlo Grante e si è diplomato in Direzione d’Orchestra. Parallelamente all’attività musicale si è laureato in cum laudein Lingue e Letterature Stranierenel 2002. Nicolaha studiato Jazz con Davide Santorsola, Paola Arnesano e seguito Masterclass con Nelson Delle Vigne-Fabbri. Si è inoltre laureatocum laude in Fisicanel 2005 presso l’Università degli Studi di Bari ed ha conseguito ilPh.D.(Dottorato di Ricerca) in Fisica Teoricanell’anno 2009. Coltivano da più di un decennio l’interesse per la musica e la cultura latino-americana, in particolare per il Tango, e con il duo TANGO SONOS sono regolarmente ospiti di festival e stagioni concertistiche in tutto il mondo, collaborando con grandi musicisti (Anna Serova, Roberto Molinelli, Orchestra “Roma Sinfonietta”, Orchestra del Teatro Petruzzelli, Hugo Aisemberg, Bruno Tommaso, Orquesta Tipica “Alfredo Marcucci”), con famosi ballerini (Miguel Angel Zotto & Daiana Guspero, Sebastian Arce & Mariana Montes, Pablo Moyano & Roberta Beccarini,Ruben Celiberti), con attori e registi di fama internazionale (Lindsay Kemp, Sebastiano Lomonaco, Arnoldo Foà, Alessandro Haber).
Medley Morricone 2018 , arrangiamento e orchestrazione di Salvatore Frammartino
Il Medley ripercorre alcuni dei principali temi delle colonne sonore de “Il Buono, Il Brutto e il Cattivo”, “The Mission”, “Per un Pugno di Dollari”, “C’era una volta il West” e “Per qualche dollaro in più”.
I brani scelti sono caratterizzati da ampi spazi solistici ed esaltano le peculiarità del grande organico orchestrale. I motivi appartenenti alla cosiddetta “Trilogia del Dollaro”, accomunati stilisticamente dalla tromba solista e dal carattere marziale e netto, sono separati dagli altri due, con l’obiettivo di ricostruire una sorta di flashback musicale e di mettere l’ascoltatore in condizione di ripercorrere le suggestioni e le immagini tipiche della fruizione cinematografica attraverso il cambiamento dell’ambiente sonoro.
Salvatore Frammartino, clarinettista con competenze in ambito compositivo
Musicista lucano, vive e lavora a Milano. Si diploma nel 2007 presso il Conservatorio “E. R. Duni” di Matera col massimo dei voti sotto la guida del M° Vincenzo Perrone e intraprende gli studi di Composizione con il M° Giuseppe Gigante, nel 2009 consegue, presso lo stesso Istituto, il Diploma Accademico di II livello per la Formazione dei Docenti. Si perfeziona seguendo le masterclasses di solisti di fama internazionale. Negli anni 2008 e 2009 segue i corsi di Clarinetto e Musica da Camera di Antony Pay presso l’Accademia Musicale Chigiana di Siena. Nel 2012 e nel 2013 segue i corsi di perfezionamento in Composizione del M° A. Solbiati presso il Campus Internazionale di Musica di Sermoneta, al termine dei quali i suoi pezzi sono stati eseguiti da M. Bellocchio, L. Catrani e S. Minelli. Come clarinettista si esibisce regolarmente in formazioni che vanno dal duo all’orchestra. Dal 2014 collabora con la Compagnia di operette “Elena D’Angelo” e dal 2017 partecipa alle Tournéè in Cina dell’Italian Philarmonic Orchestra. Collabora regolarmente come clarinettista e arrangiatore con la Fondazione Orchestra Lucana. In tale duplice ruolo ha partecipato alla tournée in Cina dell’Orchestra Italiana del Cinema per il 1stBeijing International Film Festival. La sua trascrizione per ensemble di viole e contrabbasso dell’aria “Nacqui all’affanno… Non più mesta” da Cenerentoladi Rossini, commissionata da “Le Viole della Scala”, è stata pubblicata dalla Casa Musicale Sonzogno. Dal 2012 collabora con il C.I.R.C.B. (Centro Internazionale di Ricerca sul Clarinetto Basso) e nel 2016 contribuisce alla fondazione dell’IBCA (International Bass Clarinet Association). È titolare della cattedra di Clarinetto presso l’I.C. “I. Alpi” di Milano.
Mario Rosini & Duni Jazz Choir
Il progetto musicale che parte dal Conservatorio E.R.Duni di Matera è già stato apprezzato da pubblico e critica in numerosi concerti, tra cui anche quello al Palafiori di Sanremo. E Sanremo campeggia anche nel curriculum personale di Mario Rosini, che ricordiamo arrivò secondo nell’edizione 2004 del Festival con la canzone Sei la vita mia. Autore di grande livello, oltre che pianista e cantante, Mario Rosini è docente di Canto Jazz al ‘E.R.DUNI di Matera e Presidente della Commissione Artistica del prestigioso Premio Mia Martini. NIl noto cantante e musicista, attualmente docente di canto jazz al Conservatorio di musica “Egidio Romualdo Duni” di Matera, ha raggiunto l’acme della sua popolarità avendo conquistato il secondo posto al 54° Festival della canzone italiana di Sanremo con la canzone “Sei la vita mia” e terzo classificato per il premio della critica “Mia Martini”. Molto stimato nel panorama musicale per il suo eclettismo e le tante collaborazioni e i tour con grandi nomi come Passengers, Anna Oxa, James Senese, Grazia Di Michele, Rossana Casale, Mia Martini, Irene Grandi, Alex Britti, Neri Per Caso, Jso Jazz Lepore studio orchestra e aver scritto per Edoardo De Crescenzo, Iva Zanicchi, solo per citare alcuni. Supporter di Michael Bublè, Al Jarreau e Dionne Warwick, in concerto con Bobby McFerrin, nel 2010 nel Gino Vannelli european tour, nel 2015 in tour con la compagnia teatrale Danza e Musica americana di Alessandra Corona come pianista e cantante nel progetto americano “Dulcinea in Manhattan”, nei maggiori teatri italiani, nel 2016 ensemble band con Dee Dee Bridgwater e tantissimi altri artisti del mondo del Jazz, collezionando concerti e incisioni di notevole rilevanza artistica.
In questa Prima con la Fondazione Orchestra Lucana, voluta dal direttore artistico Vincenzo Perrone che ha curato anche l’elaborazione orchestrale, Mario Rosini canterà e suonerà insieme alle voci di Razem Badria , Lombardi Grazia, Lazzazzara Nicola , Schiavone Pio Emanuele Giammarelli, Vito Colangelo Desirè , Ceo Chiara eRondinone Francesco (batteria),La Capra Francesco (bassista),Gianfranco Menzella (sax tenore), Amico Padula Giulio (tromba),Grillo Donato (trombone).
Il direttore: Vincenzo Perrone, musicista
ha svolto e svolge intensa attività artistica in qualità di Clarinettista, Compositore, Direttore di Coro e Direttore d’Orchestra. Piero Farulli l’ha definito: “… una figura di punta del panorama musicale Italiano”, mentre Luciano Berio che lo ha invitato come interprete in prime esecuzione di suoi brani (Accademia Chigiana di Siena per il 750° anniversario dell’Università; Gerusalemme per l’inaugurazione della Corte Suprema; Roma per il Festival RomaEuropa; e inoltre Firenze, Milano e altre città) ha dichiarato: “Ho avuto modo, in numerosissime occasioni, in Italia e all’ estero di lavorare con Vincenzo Perrone, considero V. P. un magnifico musicista”. Altri autorevoli commenti su di lui si devono a Ennio Morricone: “….sono stato colpito dalla sua professionalità, dalla sua concentrazione, dalle sue qualità musicali e interpretative”.
Carl Melles: “…Perrone è uno straordinario, grande musicista e artista”, Vinko Globokar :”…un musicista completo, altamente competente”, Nicola H. Samale: “Non c’è difficoltà che questo artista non padroneggi con la sicurezza di un musicista nato! Ha diretto alcuni miei lavori con una sicurezza e una cura del dettaglio che non avrei io stesso scavato con più profondità e verità. La sua poliedrica mente di clarinettista insigne, di direttore d’orchestra e compositore originale ed incisivo avrà molte cose da raccontare”.
Perrone si è esibito in Svizzera, Austria, Slovenia, Repubblica Ceca, Germania, Spagna, Israele, Regno Unito, Stati Uniti per importanti istituzioni musicali.
Oltre alla sua intensa carriera di strumentista (in orchestra: Sinfonica della Rai di Torino, Philharmonia Mediterranea, Ico Bari. O.G.I.)in molte formazioni da camera (per citarne in duo con P.Forlenza, in trio con G.De Peyer, C.Balzaretti incidendo un CD, il Quintetto di W.A.Mozart con P.Farulli), solista (più volte nel Concerto kv 622 di Mozart con Bellugi, Faja, Marrone, Ciampa)e didatta (il ClariFagotEnsemble una delle sue ultime creature)ha diretto numerose compagini orchestrali, nazionali ed estere, Cori e Solisti, eseguendo nuove partiture in prima esecuzione assoluta, ultima in ordine di tempo “Nigra Sum Sed Formosa” oratorio per grande orchestra, cori e v.recitante di D.D’Ambrosio, l’ultima opera incompiuta di S. Mercadante: “Caterina da Brono” con l’Orchestra Sinfonica della Città Metropolitana di Bari al Teatro Mercadante e alla Cattedrale di Bari; per la Fondazione Teatro Petruzzelli (L’Anello di Egnazia di Tamborrino/Quarto); al Teatro Paisiello di Lecce, alla Palazzina Liberty di Milano (La Cuisine Fantasque di Rossini/ D’Ambrosio) con la Mediterraneo Chamber Orchestra e con la Fondazione Orchestra Lucana; per il Festival Duni ed il Woman’s Festival dirigendo e incidendo con l’Orchestra del Festival la prima assoluta de Il Canto dei Sassi, la Philharmonia Mediterranea (con cui ha anche registrato brani di S. Mercadante)al Festival R.Leoncavallo, al Teatro Greco di Taormina e al Teatro “A. Rendano” di Cosenza nello spettacolo “Mediterraneo” (di cui ha curato revisione ed orchestrazione)con il video di Folco Quilici e ancora nuove partiture di F. Festa, N. H. Samale,V. Simmarano. Ha diretto in più occasioni il grande poema sinfonico-corale Nadal di V. Miserachs. Ultimo successo lo scorso gennaio presso gremitissimo il Teatro Petruzzelli per la direzione del memorabile concerto in ricordo dello statista Aldo Moro con l’Ico di Bari.
È stato solista, compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra nelle trasmissioni televisive prodotte e trasmesse da RaiUno:“Le Tribù del mondo” e “UnaVoce per Padre PIO”(II ediz.),eseguendo in questa occasione la sua Ave Maria per voce e orchestra e due suoi brani in versione strumentale. Attivo anche come direttore di coro (LaterChorus dal 2000), compositore e arrangiatore (ultimo progetto di elaborazioni e direzione con Fabio Concato)Perrone ha inciso per Aulos, RML Londra, Audionova-Firelive. Già docente di Musica da camera e di Fila ai corsi di formazione orchestrale della CEE organizzati dall’ Ars Nova di Palermo e presso la Scuola di Musica di Fiesole (su invito di Piero Farulli), dopo aver ricoperto il ruolo di I clarinetto e solista della ICO Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari, dal 1992 è titolare di cattedra presso il Conservatorio “Egidio Romualdo Duni” di Matera.
La Fondazione Orchestra Lucana
nasce nel novembre del 2003 come trasformazione dell’Istituzione “Orchestra Sinfonica e Filarmonica della provincia di Matera”, fondata nel 1987 su iniziativa del Presidente della Provincia in occasione della celebrazione del 60° della Provincia. La Fondazione, così come recita l’art. 2 dello statuto: “persegue la diffusione dell’arte musicale in Italia e all’estero di concerti, spettacoli lirici; promuove la ricerca, anche in funzione di promozione sociale e culturale; provvede direttamente alla gestione di Teatri o altri luoghi ad essa affidati, ne conserva e valorizza il patrimonio artistico e culturale. Con particolare riferimento al territorio nel quale opera ne salvaguarda il patrimonio produttivo, musicale, artistico, tecnico e professionale.”
L’Orchestra ha al suo attivo numerose esecuzioni di importanti partiture appartenenti al repertorio classico e di musica contemporanea anche in prima mondiale. Ultima grande produzione realizzata in prima assoluta “Nigra sum sed formosa” Oratorio Mariano in otto quadri per voce recitante, coro di voci bianche, coro misto ottoni e timpani fuori campo orchestra Testi dalla Liturgia, Musica di Damiano D’Ambrosio, in ottobre la pubblicazione del Cd e Dvd. Solisti, Compositori, Direttori, Attori di chiara fama hanno collaborato nel corso degli anni con l’Orchestra: Alvarez, Bellugi, Canino, Carreras, S.Cipriani, Clemente, Coppola, Desderi, D’Urso, Fanna, Fiorillo, Foa, Gasdia, Giordana, Giorgino, Lomuto, Larrieux, Miserachs, Manara, Marrone, Mazzola-Gavazzeni, Medori, Mirabella, Mondelci, Monetti, Montesano,Parente, Patanè, Ricciarelli, Rigillo, Rosini, Samale, Salurso, Saluzzi, Serra, Signorini, Sisillo.
Le incisioni discografiche: E.R.Duni “Isola dei Pazzi” direttore Rino Marrone, “Opera Galà” con F.Patanè, M.Chingaro e R.Bruson, “Presagios” con musiche inedite di C.Desiena e M.Palmieri, “Carosello” con musiche di R.Gervasio dirette da V.Clemente, cd premiato dalla rivista francese “LE MONDE DE LA MUSIQUE” con l’attribuzione di quattro stelle.
Il Presidente della Fondazione è il Prof. Francesco Lisanti, già primo Presidente dell’istituzione orchestrale, la Direzione Artistica è stata affidata da novembre 2009 al M° Vincenzo Perrone.