I consiglieri di minoranza del gruppo Consiliare Scanzano Libera, Maria Giovanna Merlo e Sabino Rocco Giacco, denunciano l’inesistente attenzione verso le categorie dei diversamente abili da parte dell’attuale Sindaco e della sua maggioranza sottolineando che questo importante tema e’ stato un altro cavallo di battaglia di questa amministrazione durante la campagna elettorale.
Si fa presto a dire vacanza al mare quando si ignorano completamente le esigenze di chi ha a che fare con una disabilità! Al di la della crisi economica acuita dai continui tagli al Welfare, la difficolta’ e’ sempre la stessa ed ha il nome di accessibilità” e’ quanto dichiarano i due Consiglieri evidenziando anche, tra l’altro, che l’art. 16 della costituzione stabilisce il diritto di liberta’ di circolazione per ogni cittadino e che esiste una precisa normativa sull’accesso al mare per le persone in condizione di disabilità temporanea o permanente.
“Siamo in piena stagione estiva e finalmente possiamo beneficiare delle nostrespiagge” continuano i due Consiglieri “ma questo diritto e’ negato nel nostro Comune ai portatori di handicap che ancora una volta non potranno godere dell’accesso alle spiagge a causa della mancata installazione delle passerelle idonee per disabili che consentirebbe agli stessi l’accesso in acqua in modo agevole. Le passerelle gia’ acquistate, tra l’altro, a detta del Responsabile del Settore Tecnico, giacciono ben custodite in un locale del palazzo baronale. Eppure i comuni limitrofi, che hanno ricevuto anche la Bandiera Blu sono stati attenti e solerti verso questo tema completando le passerelle anche con l’acquisto e posa in opera delle sedie job”.
“Migliorare l’accessibilità e rendere fruibile sia una struttura che la spiaggia libera non va solo a vantaggio delle persone con disabilita’ ma puo’ essere d’aiuto alle mamme con i passeggini o semplicemente agli anziani che su una passerella idonea camminerebbero con maggiore facilita’ rispetto ad un viottolo acciotolato che neanche raggiunge la battigia” continuano i due consiglieri.
Ma la superficialità e la disattenzione di questa Amministrazione anche verso i portatori di handicap e’ gia’ ben nota. Hanno semplicemente pensato di lavarsi la faccia e la coscienza realizzando parte dei lavori di un progetto finanziato con contributi regionali, circa 97.000,00 euro, rimasto poi incompleto. Del progetto originario, che prevedeva dei lavori di acquisto e posa in opera di un apparecchiatura per far scendere i disabili in mare, èstato realizzato soltanto una minima parte istituendo dei parcheggi per disabili in modo difforme dalla normativa che li regola cosi’ come abbiamo già denunciato. Lo stesso problema e’ stato sollevato anche dal presidente dell’associazione l’ultima luna, piu’ volte interfacciatosi sia con il Sindaco che con l’attuale Vicesindaco nonche’ Assessore ai lavori pubblici, il quale ha più volte segnalato la necessita’ di spazio adeguato tra un parcheggio ed un altro per consentire ai disabili una volta parcheggiati di uscire dagli abitacoli delle loro auto in modo agevole oltre alla necessita’ di prevedere almeno un parcheggio per lido.
La stessa associazione che, in occasione di un convegno tenutosi a Scanzano, ha siglato un “ protocollo di intesa “ con l’Ente nel quale l’Amministrazione si impegnava ad eliminare le barriere architettoniche in tutto il paese attingendo fondi con destinazione specifica dal bilancio comunale, ha dato disponibilità al Comune a titolo completamente gratuito di inserire un socio tecnico della stessa associazione affinchè collaborasse con gli uffici preposti nell’esamina dei progetti finalizzati all’abbattimento delle barriere architettoniche. nonchè alla disponibilità a collaborare per rendere il più agevole possibile l’accesso dei disabili al mare.
“Accessibilita” spiegano i due Consiglieri, “non significa solo abbattimento delle barriere architettoniche, ma anche accoglienza, ovvero reale consapevolezza che ricevere un ospite con una disabilita’ significa regalargli una vera vacanza, se non dalla disabilità, almeno dalle preoccupazioni”.
Costretti su una carrozzella senza poter raggiungere la spiaggia per l’inerzia e la poca attenzione da parte di questa insensibile Amministrazione è davvero sconcertante se pensiamo che basterebbe uno scivolo in legno o in plastica per potersi bagnare nelle acque meravigliose del nostro mare ed essere li’ tra le onde effettivamente uguali agli uguali.
Dobbiamo, nostro malgrado, riconstatare che si continuano a sperperare soldi pubblici ponendo poca attenzione ai progetti tra l’altro ormai inesistenti, ignorando ancora una volta i diritti e le giuste attenzioni alle “fasce deboli” che invece dovrebbero essere al primo posto sempre e comunque.
Ciò che più ci avvilisce è lo spiccato silenzio assordante e la singolare latitanza di chi dovrebbe invece essere in prima fila a combattere questa battaglia… ma a Scanzano abbiamo ormai solo un Amministrazione sempre piu’ assente, un Amministrazione fantasma attenta solo al mantenimento della propria poltrona.