Cinque giorni di concerti, trenta ore di musica, dieci formazioni musicali provenienti da sette regioni italiane, laboratori musicali e sfide all’ultima nota.
Dal 25 al 29 luglio, con il Fiati Festival Ferrandina si cambia musica. Il Raduno nazionale delle bande da giro, giunto alla sua 33a edizione, torna con una formula completamente rinnovata. Non più una passerella per complessi bandistici ma un concorso musicale per bande da giro e orchestre di fiati con una giuria di maestri di alto profilo. Presidente sarà Michele Carulli, direttore artistico e musicale” della “Sinfonieorchester Wilde Gungl München”, già clarinetto solista della Scala e dell’Orchestra nazionale Rai. Al suo fianco i maestri Filippo Cangiamila, Alessandro Celardi e Antonella Mazzarulli. E ancora sette master class per fiati e percussioni che vedranno protagonisti circa 120 giovani musicisti. Tradizione, innovazione e formazione sono i tre capisaldi su cui il direttore artistico Antonio Zizzamia ha voluto riformulare la manifestazione.
Tre le bande da giro in concorso: Gran concerto bandistico “Città di Ailano” (direttore Nicola Samale), Gran concerto bandistico “Città di Noci” (Giuseppe Carbonara), Grande Banda del Cilento “Città di Agropoli” (Nicola Pellegrino). In palio oltre ai premi per il 1°, 2° e 3° classificato anche il premio Banda Sinfonica, Banda Operistica e il “Trofeo Banda da Giro” assegnato al complesso che avrà conseguito il punteggio medio più alto in assoluto.
Sei le orchestre di fiati iscritte. In gara nella terza categoria: Banda giovanile unione musicale Ciociaria di Alatri (direttore Luigi Bartolini), Concerto bandistico Città di Montalbano (Giovanni La Colla), Complesso bandistico Città di Pisticci (Mariano Pastore), Complesso bandistico “G.Verdi” Cerenzia-Caccuri di Crotone (Simone Pasculli). Sarà una sfida a due in prima categoria tra l’Orchestra fiati Regionale Fe.Ba.Si. di Acireale (Tralongo e Zito) e la Banda musicale Città di Procida (Francesco Trio). In palio un bonus di 2 mila euro valido per l’acquisto di uno strumento a fiato della linea Adams Brass Instruments. Il primo premio in assoluto “Trofeo Fiati Festival Ferrandina-Orchestra Fiati” verrà assegnato oltre il punteggio di 93,00/100 al complesso che avrà ottenuto il punteggio più alto tra le categorie: 1ª e 3ª.
Il Premio speciale Trofeo Adams (un bonus di 3 mila euro valido per l’acquisto di uno strumento a fiato della linea Adams Brass Instruments) verrà, invece, assegnato nella serata finale del festival al complesso che avrà conseguito il punteggio più alto in assoluto tra tutte le formazioni in competizione, sia tra le orchestre di fiati sia tra le bande da giro.
Due le orchestre fuori concorso: l’Orchestra Fiati Giovanni XXIII di Pianezza che si esibirà, in Piazza Plebiscito, venerdì 27 luglio, alle ore 22.30 e l’Italian Brass Band di San Gregorio di Sassola (Roma). Per la prima volta al sud Italia, la prestigiosa band diretta dal maestro Filippo Cangiamila sarà in concerto a Ferrandina giovedì 26 luglio, alle ore 22.
Diventeranno un’unica grande orchestra gli allievi dei laboratori di clarinetto (maestro Michele Carulli), di flauto (Alessandro Muolo), sassofono (Vito Soranno), brass orchestra (Giuseppe Scarati e Giuseppe Smaldino), percussioni (Nunzio Pietrocola) e esercitazione orchestrale (Antonio Zizzamia). Tutte le classi del Campus Fiati Festival Ferrandina saluteranno il pubblico del “nuovo” Raduno eseguendo in prima assoluta “C’era una volta”, una composizione originale del maestro Damiano D’Ambrosio. La perfetta sintesi del Fiati Festival Ferrandina che guarda al futuro, conservando la tradizione.
Lug 13