Il direttore generale dell’Asl di Bari, Vito Montanaro, agli arresti domiciliari da venerdì 6 luglio nell’ambito dell’inchiesta sulle raccomandazioni e sui concorsi truccati nella Sanità lucana ha “rivendicato la sua totale estraneità a qualsivoglia fatto di reato”.
E’ quanto ha dichiarato l’avvocato Giuseppe Modesti al termine dell’interrogatorio di garanzia che si svolto nel pomeriggio nella sala della Procura della Repubblica del tribunale di Matera. Modesti ha chiesto la revoca della misura cautelare per il suo assistito. Il gip si è riservato di decidere entro le prossime 48 ore.