Il Segretario del circolo Pd di Matera, Cosimo Muscaridola, commentando la visita di ieri del vicepremier Luigi Di Maio afferma: “Ha ragione Gian Luca Rospi quando, facendo sfoggio di citazioni, ricorda che il nostro tempo è limitato; è talmente limitato che la memoria non cancella le contraddizioni e le ipocrisie del parlamentare stellato venuto in piazza a farci la morale dell’onesto quando solo poco tempo fa bussava alla porta della politica lucana per ricevere incarichi e consulenze. Dovrebbe ricordare l’ingegnere le reazioni ricevute e i no davanti a quello che non si poteva o non era ammesso fare. Quante bugie nelle quattro parole spiaccicate ieri in piazza a Matera: come si fa a dire che nessun ministro è mai venuto qui, come si fa a mentire così grossolanamente a cittadini ingannati dalle promesse di un governo che ogni giorno di contraddice da solo? E quanto giustizialismo a buon prezzo nelle parole di Di Maio, evidentemente influenzato dal suo collega della lega razzista, manettaro e forcaiolo, nel pronunciare sentenze sommarie a casa degli altri e non vedere quello che succede a Roma o Torino.
Colpisce – aggiunge Muscaridola – la disonestà politica che porta Di Maio a dimenticare completamente lo sforzo di investimento che il passato governo (quello che Rospi appoggiava con orgoglio) ha fatto qui, dal 5G al patto per il Sud. È finita la campagna elettorale Di Maio! Da uomo delle istituzioni vuoi spiegare a noi tutti a che titolo sei venuto a Matera? Come leader del tuo partito o come ministro e vicepremier? Cosa hai fatto in piazza, un comizio dei 5 stelle? Una tappa del tuo tour pagato da chi? Dallo Stato ovvero da noi tutti? Perché non l’hai chiarito tu che predichi la trasparenza? Noi – conclude Muscaridola – abbiamo rispetto delle istituzioni e della volontà popolare. Ma lascia stare la fanfara del qualunquismo, abbi tu rispetto della storia fatta di lacrime e sangue di questo Paese e della nostra città. Matera Ha saputo resistere con fierezza ad anni bui. E saprà riconoscere chi vorrebbe appropriarsi dei suoi risultati, senza averne mai partecipato alla costruzione. Saprà distinguere chi soffia sul tempo delle nostre incertezze e delle nostre paure per placarle con promesse vuote e con un’incompetenza che può fare solo disastri”.
Lug 15