UN ARRESTO E DUE ESPULSIONI NEI CONFRONTI DI TRE TUNISINI IRREGOLARI
SGOMBERATI GLI EXTRACOMUNITARI CHE OCCUPAVANO ABUSIVAMENTE L’EX MATTATOIO DI BERNALDA
Giovedì 27 febbraio, è stata data esecuzione ad un’ordinanza di sgombero, adottata dal Sindaco di Bernalda, dell’immobile ex-mattatoio sito in quel Comune, occupato abusivamente da cittadini extracomunitari e in condizioni igieniche precarie. L’ordinanza è stata eseguita con l’assistenza della forza pubblica, composta da Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza, che era stata richiesta dal Sindaco e disposta dal Prefetto sentito il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Durante l’esecuzione del servizio sono stati identificati 3 cittadini tunisini irregolari. Nei confronti di due di loro è stato adottato il provvedimento del Prefetto di espulsione perché non in regola con le norme sull’ingresso e soggiorno degli stranieri in Italia. Non essendoci disponibilità di posti presso i Centri di Identificazione ed Espulsione, a loro carico è stato quindi disposto e notificato l’Ordine del Questore di Matera a lasciare il Territorio Nazionale entro cinque giorni.
Il terzo è stato tratto in arresto per non avere ottemperato al decreto di espulsione del Prefetto di Padova del 29 febbraio 2008.
CONTROLLI NEI COMUNI DELL’AREA METAPONTINA DA PARTE DEI CARABINIERI
In questi giorni, su disposizione del Comando Provinciale Carabinieri di Matera, sono in corso dei servizi eccezionali di controllo del territorio, che stanno interessando, soprattutto, determinati comuni dell’area metapontina e hanno lo scopo precipuo di fronteggiare e contrastare ogni forma di fenomeni di criminalità diffusa.
Infatti, che il controllo del territorio, puntuale e costante, sia un’arma vincente contro le velleità criminali, è una questione ormai ben nota ed è proprio per questo che, a fronte di certe situazioni, occorre fornire, in tempi rapidi, una risposta immediate, prevedendo controlli con l’impiego del maggior numero di militari.
Nel caso specifico, i controlli hanno interessato i comuni di Policoro, Nova Siri e Montalbano Jonico, dove, nei giorni scorsi, si sono verificati alcuni episodi di criminalità diffusa, furti in particolare.
Tali attività, chiamate in gergo “servizi coordinati a largo raggio”, sono il completamento della diuturna vigilanza sviluppata, senza soluzione di continuità, dalle componenti territoriali dell’Arma e ne costituiscono il momento di massima espressione, sia per la quantità di risorse impiegate, sia per l’estensione territoriale di simultaneo intervento, largo raggio, per l’appunto, sia, in fine, per la quantità degli obiettivi attenzionati in uno stesso intervallo di tempo.
Complessivamente, nei servizi già svolti ieri e mercoledì scorso:
– sono state denunciate 5 persone, delle quali una per vendita di capi di vestiario contraffatti, una per danneggiamento plurimo di autovetture, una per minacce e porto abusivo di coltello e due per detenzione di sostanze stupefacenti e porto abusivo di coltello;
– sono state controllate ed identificate 85 persone, tra le quali anche quelle sottoposte a misure alternative alla detenzione o a misure di prevenzione e sicurezza, e 62 automezzi;
– sono stati controllati 12 tra locali pubblici e circoli privati;
– sono state elevate diverse contravvenzioni al codice della strada;
– sono stati sequestrati numerosi capi di vestiario ed accessori griffati ma contraffatti, 3 coltelli di genere vietato, alcune dosi di droga.
I controlli, così congeniati, proseguiranno, anche per dare alla popolazione un segnale forte e concreto della presenza delle Istituzioni e dell’Arma in particolare.