“L’Unione Europea chiama, ma l’Esecutivo cittadino a Scanzano Jonico non ascolta e così perde finanziamenti e straordinarie opportunità di crescita”, così il segretario del Partito Democratico cittadino, Salvatore Pecchia, ha commentato il dato emerso dallo scorrimento dei comuni beneficiari delle misure previste dal PSR Basilicata 2014/2020 “Fondi Feasr” che contempla, fra le altre voci, il sostegno per investimenti in infrastrutture per l’ammodernamento delle strade rurali.
“Il comune di Scanzano Jonico non compare nella lista, ci sono invece altri comuni lucani di ogni colore politico che al bando hanno partecipato. Parliamo di 126 municipalità su 131, ad ottenere il finanziamento sono stati in 101. Sono invece in 24 i comuni posti in attesa con buone possibilità di ottenere il finanziamento, tuttavia Scanzano Jonico non c’è”, ha spiegato Salvatore Pecchia.
Pecchia, già candidato nella lista Scanzano Conta alle comunali 2016, ha poi rimarcato: “In campagna elettorale abbiamo sempre invitato a cogliere le occasioni offerte dall’Unione Europea, la nostra idea era quella di creare un Ufficio Europa nella casa comunale e non è cambiata. Anzi, proponiamo di offrire, se dovesse essere richiesto, il nostro contributo all’attuale maggioranza quando c’è da lavorare, e fare sinergia, per beneficiare delle misure offerte dall’Europa. Non è sicuramente facile districarsi con regolamenti, direttive, bandi ma con maggiore impegno, costanza e voglia di collaborare si può fare a beneficio di tutta la collettività, di là da quelle che sono le appartenenze e le simpatie politiche”.
Infine, Pecchia: “La precednete Amministrazione, al netto delle difficoltà, ha lasciato in eredità progetti che presto saranno inaugurati. Vorremmo che anche questa esperienza amministrativa che vede maggioranza e minoranze ugualmente impegnate possa lasciare a chi arriverà dopo opere da inaugurare per la crescita umana, sociale e economica della nostra città”.