Dopo aver conquistato a Mezzolombardo la medaglia d’argento e la Coppa Italia nella gara di velocità per arrampicata sportiva e a Imst, in Austria, il titolo di vice campione internazionale di arrampicata sportiva, categoria sitting, il materano Antonio Trevisani è stato ricevuto questa mattina dal sindaco di Matera Raffaello De Ruggieri. Il primo cittadino ha consegnato ad Antonio Trevisani una targa in segno di riconoscimento per il brillante risultato sportivo. Sulla targa è riportata la seguente frase. “La disabilità non è una coraggiosa lotta, è il coraggio di affrontare le avversità. La disabilità è un’arte. E’ un modo ingegnoso di vivere” (Nelson Marcus). L’Amministrazione Comunale con infinita stima e ammirazione ad Antonio Trevisani, atleta della Nazionale Italiana, vincitore della Coppa Italia e vice campione internazionale nella disciplina di arrampicata sportiva”. Il Sindaco, durante la breve ma significativa cerimonia, dopo aver raccolto dal Trevisani notizie su programmi e progetti futuri, ha comunicato l’orgoglio della città per i numerosi successi conseguiti dall’atleta e la riconoscenza per l’attività svolta nel rappresentare e promuovere Matera a livello internazionale. “Anche grazie a questi esempi – ha dichiarato De Ruggieri – Matera è oggi la città che è”.
All’incontro con Antonio Trevisani hanno partecipato anche l’assessore Eustachio Quintano e il consigliere comunale Rossella Rubino.
“Non mi aspettavo un riconoscimento istituzionale da parte del sindaco di Matera- dichiara il materano Antonio Trevisani -ma semplicemente una stretta di mano. Sono molto soddisfatto perchè da quando ho vinto questo titolo tutti i cittadini materani mi fermano per strada per farmi i complimenti. Inoltre diverse associazioni di volontariato mi hanno inviato messaggi di congratulazioni. In particolare voglio ringraziare l’associazione onlus Eraclea di Policoro per il messaggio che mi ha inviato, sottolineato l’amicizia nata qualche anno fa in occasione della mia presenza come ospite d’onore all’evento eccellenze lucane nel mondo che si è svolto qualche anno fa. Ringrazio ancora una volta gli imprenditori materani che hanno sposato la mia causa e hanno creduto nelle mie potenzialità:: Nicola Staffieri della Nuova Salus, Massimo De Salvo dell’azienda Derado, Luciano Nicoletti del Centro Benessere Light, Graziano Montel e Carlo Loirzio, istruttori del K2 Indoor di Putignano e il mio mental coach, Gianmaria Tulice. E sopratutto voglio ringraziare in modo speciale la mia compagna Francesca Laterza perchè mi ha sempre supportato nel periodo in cui mi sono allenato duramente per raggiungere questi traguardi sportivi”.
Michele Capolupo