A seguito del nuovo rimpasto che ha interessato la giunta comunale di Matera, decisamente a trazione PD, il segretario cittadino della Lega Basilicata, Giovanni Vizziello, ha inviato una lettera aperta al sindaco di Matera Raffaello De Ruggieri per sollecitare le sue dimissioni. Di seguito il testo integrale inviata alla nostra redazione.
Caro Sindaco, meglio un commissariamento dignitoso che un ulteriore inciucio
Lettera aperta del Segretario Cittadino della Lega
Caro Sindaco, Lei è una persona di grande levatura culturale, ed è oggettivamente in grande difficoltà con una maggioranza che non è più quella originaria, ma che, a geometria sempre più variabile, attinge senza alcun pudore anche dalla compagine della opposizione, anche se ormai non si capisce più qual è la maggioranza e quale l’opposizione.
Siamo convinti della sua buona fede e pensiamo quindi che Lei possa commettere, in nome di una sua dichiarata difesa dell’interesse di Matera, un ingenuità, dando definitivamente in pasto tutto il progetto 2019, a chi, come Adduce, è stato sonoramente mandato a casa nelle scorse competizioni comunali dal popolo Materano.
Lo stesso popolo che disapprova quello che sembra sia ormai inesorabile: l’affidamento della città e del progetto 2019 ad Adduce e compagni da un lato e gli Antezziani dall’altro.
Tutto questo sembra particolarmente grottesco in un momento in cui il PD lucano, per le note vicende sotto gli occhi di tutti, non godono certamente della stima dei Materani.
Basta uscire dai salotti e dalle stanze di comando, confrontarsi con la gente per le strade,in piazza e nei posti di lavoro,come la Lega è abituata a fare, per rendersi conto che sarebbe molto più dignitoso tornare alle urne e ridare voce al popolo.
Scendere a indecorosi e scomposti compromessi con chi il popolo ha, forse definitivamente, mandato a casa, rappresenta non una soluzione conveniente per la città, ma un atto di tradimento della volontà popolare.
E’ sotto gli occhi di tutti l’effetto di un modo di amministrare evidentemente frutto di mille condizionamenti politici, che non ha consentito sinora di delineare un disegno unitario di sviluppo della città, nel solco di questa grande e irripetibile occasione, quale quella di Matera 2019.
I ritardi, soprattutto nelle infrastrutture, sono sotto gli occhi di tutti e l’intervento del Ministro Lezzi l’ho ha sottolineato.
La città sta vivendo, in controtendenza rispetto alle aspettative, una condizione di mancanza di decoro e di sicurezza, se è vero come è vero, che i turisti continuano ad essere presi d’assalto da sedicenti guide turistiche spesso senza alcuna autorizzazione, che in città scorazzano motociclisti spesso senza casco, automobilisti impunemente al telefonino senza che nessuno intervenga, parcheggi selvaggi insieme a cantieri aperti senza una programmazione precisa paralizzano il traffico nelle ore di punta, che la la gestione dei rifiuti non ha conosciuto un’epoca più buia, oltre al verde urbano che somiglia sempre più ad una giungla selvaggia, il tutto in assenza quasi totale di controllo da parte della polizia Municipale.
Meglio un buon commissariamento dignitoso, per la sua stimabile persona e per i Materani, che dare in pasto le sorti della Città a politici di lungo corso, ma che hanno dimostrato scarsa sensibilità per la Città, come sottolineato dalla sonora bocciatura elettorale che li ha visti in più occasioni e loro malgrado protagonisti.
La Lega, nell’interesse dei cittadini Materani, seguirà con molta attenzione quanto sta accadendo nel palazzo di città, non solo come segreteria cittadina, nella mia persona, e Regionale nella persona del Segretario Antonio Cappiello, ma soprattutto con i parlamentari lucani e con rappresentanti della Lega al Governo, che insieme a Cappiello abbiamo sensibilizzato e che sono disponibili, soprattutto laddove fosse necessario un commissariamento, a seguire in prima persona e con l’onestà necessaria che li contraddistingue, tutto ciò, ed è tantissimo, che rimane da fare per farci trovare pronti nel 2019; e chissà forse con maggiori garanzie di salvaguardia dell’interesse dei Materani, che non vogliono più inciuci.
Siamo disponibili a raccogliere l’invito che tanti cittadini Materani ci stanno rivolgendo, in merito ad una possibile petizione popolare, per chiederLe di dimettersi con dignità, e dare di nuovo voce ai Materani.
Buon lavoro Sindaco
Dott. Giovanni Vizziello può ritenermi il primo a firmare.
Pasquale Fontana